Contributi per le famiglie bisognose, ecco tempi e regolamenti per chi volesse usufruire di questa preziosa disponibilità. C’è tempo infatti fino al 31 marzo 2023 per presentare domanda per ricevere i “Contributi a sostegno delle famiglie” previsti dalla L. R. 301998 e dal Fondo Statale Politiche per la Famiglia 2022.
L’intervento, attuato dai Comuni dell’Ats 1, "si inserisce tra le diverse iniziative messe in campo a sostegno delle famiglie del territorio" sottolinea Luca Pandolfi, presidente del comitato dei sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale 1 e assessore alla Solidarietà di Pesaro, ed è destinato a: famiglie mono-parentali e genitori separati; famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro; famiglie con figli minori di età, rimasti orfani di uno o entrambi i genitori; ragazze madri di figli minori non riconosciuti dall’altro genitore.
Per accedere al beneficio è richiesto un valore ISEE per l’annualità 2023 non superiore a 6.247,41€.
Le famiglie in possesso dei requisiti, presentando richiesta e documentazione potranno ricevere un sostegno economico che è stabilito nella misura minima di 300 euro e massima di 500. È possibile reperire il bando e il modello di domanda sul sito web del Comune (nell’area tematica Ambito Territoriale Sociale n.1) o presentandosi negli orari di apertura allo Sportello Informa&Servizi in piazza del Popolo 1 (tel. 0721.387400 - mail: [email protected]). Info anche nei siti istituzionali dei Comuni dell’Ats1: Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Montelabbate, Tavullia, Vallefoglia o negli orari di apertura degli uffici dei Servizi sociali delle Amministrazioni.
La domanda va redatta su apposito modulo (Mod. 1) e presentata, con una copia del documento di riconoscimento o copia del permesso di soggiorno rilasciati a entro il 31 marzo 2023, con queste modalità: brevi manu all’ufficio Protocollo del Comune di Pesaro (“Sportello Informa&Servizi” – Piazza del Popolo, 1) o del proprio Comune di residenza (Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Montelabbate, Tavullia, Vallefoglia); spedita con raccomandata al Comune di residenza; inviata via Pec a [email protected] o tramite posta elettronica a [email protected]