"Costi di carburante e bollette serve aiuto all’associazionismo"

Un aiuto all’associazionismo, sportivo, sociale e culturale.

E’ quello che sollecita Andrea Biancani, vicepresidente del consiglio: "Quelle società non possono fronteggiare senza un aiuto pubblico l’aumento dei costi fuori controllo per bollette e carburante”, dice il vicepresidente del Consiglio regionale Pd, componente della Commissione bilancio e firmatario di un emendamento alla manovra di assestamento dedicato al volontariato. "Stiamo parlando di onlus che svolgono servizi di tipo socio-sanitario, spesso essenziali per malati e disabili, dall’assistenza al trasporto. Così come di realtà associative che garantiscono l’accesso allo sport o che offrono attività ricreative, aggregative e culturali".

"In Italia - evidenzia Biancani - sono 7 milioni i cittadini che scelgono di dedicare il proprio tempo al prossimo, producendo un valore economico di oltre 70 miliardi di euro, pari al 5% del Pil e le Marche sono una delle regioni dove la percentuale di volontari rispetto alla popolazione è significativa. In un contesto di crisi energetica ed economica così grave può sembrare meno urgente proteggere il Terzo settore, in realtà è un modo concreto per sostenere i cittadini. Se i servizi gratuiti offerti dalle tante associazioni cessassero, ad esempio nell’assistenza delle persone fragili, molte famiglie si troverebbero in ulteriori difficoltà".

"Purtroppo la manovra di bilancio proposta dalla Regione non prevede un solo euro per affrontare l’emergenza causata dal caro energia e dall’inflazione. Con una scelta fuori dalla realtà, non è stata promossa alcuna misura per dare risposte concrete ai bisogni urgenti dei marchigiani. Il Governo nazionale sta attivando le prime misure per famiglie e imprese, ma al momento il terzo settore non è compreso".

"Per rispondere all’appello lanciato da tante associazioni, ho chiesto alla Regione di dare un segnale almeno su questo versante, altrimenti decine di realtà rischiano di restare senza aiuti, costrette a sospendere l’attività. Con un emendamento al bilancio di assestamento ho proposto l’istituzione di un ‘Fondo straordinario aiuti per gli enti del terzo settore’ per un importo di 1 milione di euro. Questo consentirebbe di dare una boccata di ossigeno a chi affronta un aumento reale dei costi".