
Calata e ’doccia’ in un orrido del Nerone, diventata la capitale del canyoning
Serravalle di Carda diventa la capitale del torrentismo, disciplina avventurosa che trova nel monte Nerone un luna park naturale. Proprio la frazione di Apecchio sarà il campo base per "Forravalle" che da venerdì a domenica accoglierà appassionati di canyoning provenienti da tutta Italia per una tre giorni patrocinata dall’Associazione Italiana Canyoning. Ci saranno pugliesi, liguri e friulani e una bella rappresentanza marchigiana. Attualmente gli iscritti sono oltre cinquanta, numeri in linea con i raduni del centro Italia ma molto buoni per un evento alla prima edizione. Oltretutto, sono numeri sostenibili per l’ambiente del Nerone, il vero protagonista.
L’idea nasce da Controttorrente gruppo che raccoglie amici e appassionati di canyoning riconosciuto a livello nazionale: "Frequentiamo raduni in tutta Italia -spiega Michele Dini, uno degli organizzatori- e ci siamo detti: "Perché non farlo nella nostra zona?". Il Nerone infatti ben si presta per questa disciplina e frequentandolo per la nostra attività ormai lo conosciamo bene e sappiamo che può far colpo su tutti gli sportivi: ci sono, infatti, ben sette percorsi attrezzati di canyoning". Per chi conosce il Nerone sa che questi sono i luoghi più belli: Fosso del Presale,l’infernaccio della Val d’Abisso, Fosso del Piscarello, Fosso di Trilla, Forra della Cornacchia, Forra di Campo d’Aio e Forra di Pian dell’Acqua.
"Tra questi il Fosso del Pisciarello è stato recentemente riarmato da noi, abbiamo cioè installato ancoraggi per la discesa in sicurezza. Questo fosso è stato si divide in ramo sinistro e ramo destro e proprio quest’ultimo è stato "scoperto" e sceso per la prima volta da noi, i precursori della disciplina non lo avevano forse preso in considerazione". Forravalle partirà venerdì pomeriggio con l’apertura della segreteria e la cena ma già sabato mattina i partecipanti saranno all’opera nella palestra di roccia di Fondarca per il ripasso delle manovre mentre il pomeriggio il raduno ospiterà l’assemblea nazionale dell’Associazione Italiana Canyonig. Il sabato sarà dedicato a un momento conviviale nel centro di Serravalle mentre domenica dopo le ultime attività sono previsti i saluti. L’evento mira anche a far conoscere il territorio con visite guidate al Birrificio Collesi, percorsi di trekking e lezioni di yoga: "È un piccolo evento al suo anno zero -conclude Dini-, siamo già soddisfattissimi, avere gente da tutta Italia è un grande risultato. Speriamo possa evolvere anche come occasione per fare conoscere il nostro territorio che ha tanto da offrire non solo con le emozioni adrenaliniche del canyonig ma anche come paesaggi, storia e cultura".
Andrea Angelini