Dal ’Volponi’ un monito contro la violenza

Evento di sensibilizzazione nell’istituto scolastico "Una scarpa rossa appoggiata su uno specchio è il monito"

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La cultura del rispetto parte anche dalla scuola. Ieri, nella Giornata internazionale contro la violenza di genere, l’Istituto Volponi ha organizzato un momento di sensibilizzazione e condivisione.

"Tutti gli anni il 25 novembre organizziamo un momento di riflessione - ha detto la preside, Maria Lorena Farinelli -. Questa giornata ha anche un forte aspetto riflessivo e didattico e noi ci lavoriamo tutto l’anno come Istituto Volponi -. Queste riflessioni poi vengono esternate dai ragazzi, loro sono molto partecipi perché evidentemente la sentono. La consapevolezza e la capacità critica si é anticipata. Abbiamo pensato, dopo la panchina rossa del 2021, ad una scarpa di ferro che rimarrà qui a scuola".

La scarpa rossa appoggiata su uno specchio crinato sarà il monito permanente, installata all’ingresso della sede centrale: "Lo specchio che si rompe sono la dignità ed i valori della donna che si infrangono con la violenza - spiega l’artista Gabriele Iacomucci -. Allo stesso tempo si riflette è da il senso della grandezza della donna. L’opera è stata realizzata a mano con la lamiera di ferro e l’ho creata con tutta la passione possibile. Un messaggio forte".

La mattinata ha visto la partecipazione dei ragazzi che hanno esternato emozioni e riflessioni e delle autorità: presente il Capitano dei Carabinieri Crescenzo Maglione e il Dirigente del Commissariato ducale a Simone Pineschi. Lo stesso Pineschi ha portato ai giovani delle testimonianze maturate nel suo lavoro in Polizia: "Bisogna trovare il coraggio di denunciare quando ci sono violenze del proprio orgoglio di essere donna, della propria intimità. Il concetto di uguaglianza e rispetto deve essere chiaro fin da piccoli".

"Sono qua come assessore alla scuola del Comune di Urbino ma quello che mi preme dire è che sono anche genitore di due figli piccoli e avvocato che tratta la sfera penale e minorile - ha proseguito Francesca Fedeli -. Ai ragazzi chiedo di essere primi promotori della giustizia e di avere azioni di contrasto alle possibili violenze. Serve attenzione e amore tra di voi, a casa come a scuola".

A conclusione un contributo di don Andreas con i saluti a nome del vescovo Tani: "Crescere nella cultura è importante. Ogni tipo di violenza è frutto di ignoranza.

Questi anni, quelli scolastici, sono importantissimi perché lo studio è essenziale".

La mattinata si è conclusa con un brano, l’Hallelujah di Buckley, eseguito dalla Piccola Orchestra Paolo Volponi.

Francesco Pierucci