Eurovision, sfida a cinque. E Pesaro c’è

La città tra le finaliste per ospitare il Festival internazionale del 2022: dovrà vedersela con Milano, Torino, Bologna e Rimini

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di Giorgia Monticelli

Continua la corsa di Pesaro verso l’Eurovision Song Contest 2022. Dopo la vittoria dei Måneskin a Rotterdam, erano state 17 le città italiane a presentare la loro candidatura per ospitare la prossima edizione del festival musicale internazionale. E dopo due ‘scremature’, Pesaro è ancora lì tra le cinque finaliste in gara: ad annunciarlo sono stati ieri il sindaco Matteo Ricci e il vicesindaco Daniele Vimini, che parlano di un "sogno che continua" e fanno il punto sulla procedura: "Delle 17 città che avevano manifestato interesse inizialmente, in 11 hanno inviato il dossier di candidatura. Tra queste in cinque sono state considerate idonee". Insieme a Pesaro anche la vicina Rimini, Bologna, Milano e Torino. Non c’è invece Roma. "È una gioia apprendere oggi che siamo entrati di diritto nella fase e nel rush finale delle cinque città in lizza per raggiungere questo grande obiettivo – ha detto il sindaco Matteo Ricci –. Proveremo a giocarci tutte le nostre carte, credendoci con determinazione fino in fondo". I tempi sono stretti, si deciderà tutto entro la fine di agosto e – fa sapere Vimini – già nei prossimi sette giorni sarà annunciata la successiva scrematura o, addirittura, il vincitore: "È possibile che si arrivi gradualmente alla scelta della città ospitante, ma è solo questione di settimane, se non giorni – spiega il vicesindaco assessore alla Cultura – sappiamo di aver fatto un ottimo lavoro con la Vitrifrigo Arena e abbiamo già pronto un piano per l’accoglienza diffusa tra Gabicce e Pesaro. Sarebbe un buon modo per dare respiro anche agli albergatori".

Ma a prescindere dal risultato l’amministrazione si dimostra contenta dei traguardi ottenuti: "Per noi essere arrivati fin qui è già una grande vittoria, abbiamo superato città importanti e abbiamo fiducia nei nostri mezzi, di certo la corsa non si arresta anche se capiamo bene la forza delle altre città in ballo. Bologna è Città della Musica, proprio come noi, e le altre sono importanti punti di riferimento per il nostro paese – conclude Vimini – noi però non ci fermiamo. Tra una settimana, peraltro, ospiteremo i campionati europei di Ginnastica Aerobica. Insomma, tutto questo, compresa la promozione degli ultimi periodi grazie alla candidatura all’Eurovision, è un’importante vetrina per la nostra città".