Pesaro, Matteo Ricci. "Feste libere in spiaggia"

Il sindaco tranquillizza gli stabilimenti: "Basta rispettare il regolamento comunale e nessuno rischia multe"

Via libera da Ricci alle feste negli stabilimenti

Via libera da Ricci alle feste negli stabilimenti

Pesaro, 5 giugno 2019 - Sindaco Matteo Ricci, quest’anno ci saranno le feste in spiaggia con ballo? «Assolutamente sì. Chi dice o fa il contrario perché ha paura di sanzioni, sbaglia. C’è un regolamento comunale che parla molto chiaro e che vuole evitare le stragi del sabato sera lungo le strada verso la Romagna. A Pesaro in spiaggia si può fare festa e si può ballare. I bagnini hanno l’autorizzazione, ma devono rispettare le regole».

Quali sono queste regole? «Non devono somministrare alcolici ai minorenni, né usare bottiglie di vetro, devono fare gli scontrini, avere il buttafuori o il personale di controllo e devono rispettare i decibel e gli orari: le 2 del mattino a Baia Flaminia, le 3 Sottomonte. E’ concessa una festa alla settimana. Se rispettano queste regole nessuno li può multare».

Sbaglia dunque l’esercente che in spiaggia, in questi giorni, a Baia Flaminia ha negato, per paura di multe, il ballo alle feste di compleanno? «Certo che sbaglia, se lo ha fatto per paura. Può fare ciò che vuole ma perde una occasione di tenere viva la città, di offrire un momento ricreativo ai nostri giovani e di lavorare per sé. Ovvio. Ognuno è libero di fare ciò che crede. Ma chi lavora e propone accoglienza in spiaggia con ballo può farlo senza timore, se, ripeto, rispetta le regole. Non ci si può fermare di fronte ad una sanzione di duecento euro su tematiche importanti quali il lavoro, la sicurezza e il divertimento».

Perché questo argomento le sta così a cuore? «Il tema della vivacità della città è imprescindibile ed entra nelle nostre politiche di sicurezza stradale. Sono orgoglioso di un dato: da quando abbiamo autorizzato le feste c’è stato un calo drastico degli incidenti stradali il venerdì e sabato notte. Come sindaco voglio che i ragazzi si divertano in bici sul lungomare, senza andare a rischiare la vita di notte lungo la strada per Rimini. E lo vogliono anche le loro famiglie e loro stessi. Dunque: avanti, festa, ballo, ma non sballo».

Appunto, come fare per evitare lo sballo? «Prima di tutto mi appello al senso di responsabilità dei nostri giovani. I controlli spettano alla polizia locale e alle forze dell’ordine. Questo è uno dei temi che ho posto al Prefetto a cui chiedo massima collaborazione e che trovo sensibile all’argomento. I ragazzi devono stare qui. Una città più vivace è più bella e più sicura. Chi vuole andare in Romagna ci va, ma noi dobbiamo creare alternative. Non solo. Farò in modo che le feste da ballo ci siano anche in inverno».

Cosa dice a chi è stato multato l’anno scorso? «Che basta rispettare le regole per non essere multati. A Pesaro non ci sono locali di pubblico spettacolo, ma si possono fare feste di accoglienza in spiaggia, con ballo all’aperto a cena o dopo cena. Certo, se si vuole fare una discoteca, questo non è concesso. Ma da cinque anni abbiamo disposto un regolamento osservando il quale non bisogna temere nulla. Ho richiesto massima rigidità per la sicurezza proprio per garantire chi fa la scelta di far divertire i nostri giovani. Non si può chiudere un modello che funziona. E i nostri ragazzi e le nostre ragazze dimostrino maturità. Vivete la nostra città. E’ bella e ci si diverte. Una lunga estate ci aspetta. Si può andare a divertirsi in bici nel nostro splendido lungomare».