Pesaro, furto nello studio fotografico del Rof. Bottino di oltre 50mila euro

Rubate macchine fotografiche e accessori altamente professionali dallo studio Amati-Bacciardi

Ecco l’ingresso della sede dell’agenzia fotografica Amati-Bacciardi in via Campania, nella zona artigianale di Pesaro

Ecco l’ingresso della sede dell’agenzia fotografica Amati-Bacciardi in via Campania, nella zona artigianale di Pesaro

Pesaro, 13 gennaio 2019 - Furto mirato quello messo a segno l’altra notte ai danni del laboratorio e set fotografico Amati–Bacciardi, che è anche la storica agenzia di immagini del Rossini Opera Festival. I ladri hanno avuto gioco facile nell’avvicinarsi al laboratorio in via Campania 25, nella zona industriale di via Toscana, forzare una finestra ed entrare all’interno senza incontrare alcuna difficoltà.

A quanto risulta, non c’era in funzione un sistema antieffrazione. Una volta all’interno hanno puntato all’attrezzatura altamente professionale che vi era custodita, utilizzata per realizzare servizi fotografici sui prodotti da reclamizzare di grandi aziende industriali. Dunque, macchine fotografiche di prim’ordine, obiettivi, attrezzature per l’installazione di set fotografici, filtri e una miriade di altri accessori legati alla realizzazione di servizi fotografici di altissima qualità.

La scoperta del furto è stata fatta al rientro nel loro laboratorio dei proprietari, Silvano Bacciardi e Fulvia Amati. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri di Pesaro per i rilievi scientifici utili a raccogliere indizi che possano servire a dare un nome agli autori del colpo. Il cui valore dovrebbe aggirarsi intorno ai 50mila euro. Si cercano video che possono esser stati registrati da telecamere installate in capannoni vicini.