"Gambini dia la disponibilità a un terzo mandato da sindaco". A chiederlo a gran voce sono i membri della sua giunta che si sono riuniti per gli stati generali della maggioranza. Presenti gli assessori, i consiglieri i capigruppo e i sostenitori. Tutti sono della stessa idea: "Gambini deve ripresentarsi". Unico “inghippo“, al momento, è che deve passare la norma che consente di fare tre mandati, al momento possibile solo se gli abitanti di un comune sono inferiori a 5mila.
Porsi fin da ora la questione non è una esagerazione: l’attuale Giunta terminerà il suo naturale cammino amministrativo nel 2024: un tempo per certi versi lungo ma abbastanza ravvicinato, politicamente parlando.
Quella di venerdì sera al ristorante Nènè è stata anche l’occasione per il sindaco di illustrare i progetti che l’amministrazione sta portando avanti, spiegandone lo stato dell’arte e rimarcando che si parla complessivamente di circa 42 milioni di euro di lavori, su tutto il territorio comunale, tra il centro storico e le zone di prossimità.
"Molti i lavori già in corso e altrettanti quelli che partiranno entro pochi mesi. Cambierà il volto della città e anche grazie a questi interventi saranno a disposizione dei cittadini nuovi servizi e una maggiore fruibilità e vivibilità della città e di tutto il territorio comunale. Durante la serata i gruppi di maggioranza hanno evidenziato "l’ottimo lavoro portato avanti dall’Amministrazione comunale", manifestando coesione e unione di intenti anche per il futuro. Durante la serata è stato "rimarcato anche il buon lavoro degli amministratori delle realtà connesse e legate al buon governo della città, quali Ami Trasporti, Urbino Servizi, Legato Albani, e alle attività svolte da Erdis e Marche Multiservizi. Un grazie anche ai gruppi consiliari di minoranza", si legge nella nota diramata dal primo cittadino.
Ma l’aspetto che più fa discutere è appunto l’idea di un “Gambini tre“. I rappresentanti delle forze civiche e politiche a sostegno del governo cittadino sono intervenuti esprimendo "piena soddisfazione per l’attività svolta" e hanno "auspicato che si possano verificare le condizioni affinché sia possibile un terzo mandato del sindaco per poter completare il lavoro impostato e in realizzazione". Il sindaco ha preso atto del messaggio espresso dalla maggioranza, riservandosi di valutare le strade possibili.
I gruppi consiliari di maggioranza erano rappresentati da: “Liberi per cambiare“ il vicesindaco Marianna Vetri, gli assessori Roberto Cioppi e Giuseppina Maffei, il presidente del Consiglio comunale Massimiliano Sirotti e i consiglieri Nicola Rossi, Orfeo Clini, Guidi Luca, Andrea Pazzaglia, Laura Quaresima e Brunella Zolfi; “Forza Italia Rinascimento con Sgarbi Udc“ l’assessore Elisabetta Foschi e il consigliere Laura Scalbi; il “Movimento Urbino Città Ideale“ il consigliere Lino Mechelli; presenti anche i rappresentanti dei gruppi in appoggio al sindaco esterni al Consiglio, “Lega Urbino“ con l’assessore Francesca Fedeli e “Fratelli d’Italia“. Nel prossimo Consiglio comunale del 19 dicembre saranno illustrati dal punto di vista tecnico i progetti in corso di realizzazione.
Francesco Pierucci