Pesaro, 28 agosto 2022 - Aveva 51 anni Gianluca Amadei, vicepresidente degli albergatori della città. Aveva 3 hotel. Viveva a Soria. Ieri mattina alle 8, mentre era in casa con la moglie ed uno dei figli, è stato stroncato da un infarto. Fulminato. Non c’è stato nulla da fare. Lascia oltre, al padre Carlo, la moglie Roberta, due figli Giovanni di 25 anni e Gianmarco di 19 e due fratelli Roberta e Stefano. Benché il padre Carlo fosse titolare di un grande negozio di alimentari e dolciumi a Villa Fastiggi, Amadei aveva scelto un’altra strada, quella del turismo ed aveva in gestione oltre all’hotel Figaro, anche il Blumen e il Promenade. "Era il vicepresidente dell’associazione – dice Paolo Costantini dell’Apa – ed era un imprenditore molto dinamico, direi smart, ed aveva puntato molto sulle tecnologie per promuovere i suoi tre alberghi ai quali aveva voluto dare un’immagine comune chiamandoli "Ama Hotel". Un imprenditore con idee innovative e chi si poneva all’interno dell’associazione in maniera molto propositiva e puntava molto sulle nuove btecnologie".
"Ci ho parlato qualche giorno fa – dice Amerigo Varotti della Confcommercio – perché era un nostro associato. Una notizia che mi lascia incredulo, un tipo dinamico e ci eravamo confrontati per il problema delle bollette riguardanti l’energia elettrica. Non ci posso credere", conclude Varotti.
"Ero fuori – dice il figlio Giovanni che lavora con lui – e sto ora rientrando a casa. Mio padre non ha mai avuto problemi fisici di alcun genere e nel corso dell’inverno quando gli impegni di lavoro diminuivano faceva anche sport e per un periodo aveva praticato anche il triathlon. Appassionato non solo di calcio perché seguiva ed era un tifoso della Vuelle. Non ha mai lavorato con mio nonno Carlo nel negozio di villa Fastiggi perché si è sempre impegnato nel settore del turismo, mestiere che faceva da circa 30 anni. Aveva iniziato a lavorare da ragazzo nell’accoglienza ed io lo stavo affiancando". La data dei funerali di Amadei non è stata ancora fissata.