L’accensione dell’Albero di Natale (donato quest’anno dalla famiglia Ciucciarelli), aprirà ufficialmente, domenica 27 novembre, alle 17.30, in piazza XX Settembre "Il Natale più". Dal giorno precedente, sabato 26 novembre, sarà operativo il Villaggio di Natale al Pincio: oltre alle tipiche casette in legno, circa una ventina, ci saranno la Casetta di Babbo Natale, a cura del club Non solo donna, e il presepe dei maestri carristi che, rispetto allo scorso anno, si amplierà con due nuove scene in movimento. La natività del Pincio rientra nel percorso della "Via dei Presepi" che ha il suo punto di forza nel presepe di San Marco, allestito da 21 anni nelle cantine di palazzo Fabbri, per iniziativa di don Marco Polverari, e aperto dal 25 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023. "Chiamarlo presepe – ha sottolineato don Marco – è riduttivo visto che rappresenta la storia della salvezza attraverso 250 scene che ogni anno si arricchiscono di nuovi particolari". Sempre don Marco ha lanciato l’idea di una rappresentazione notturna dei Re Magi, subito accolta dall’assessore Etienn Lucarelli: "Se troviamo gli sponsor, l’iniziativa si può realizzare già da quest’anno". A completare il percorso della "Via dei Presepi", il presepe del porto creato da Rolando Gasparoli, con il supporto dell’associazione Il Ridosso e di padre Gianfranco Casagrande, parroco della chiesa del porto, dove da tre anni è allestita la natività (visitabile dalle 7-12, 16-18.30): un lavoro artigianale che quest’anno si amplierà con ulteriori elementi frutto dell’abilità di marinai e pescatori in pensione, guidati da Gasparoli. L’assessore agli Eventi Etienn Lucarelli, durante la conferenza di presentazione del programma, ha fatto notare lo sforzo dell’amministrazione comunale di conciliare il risparmio energetico con le iniziative natalizie. "Siamo riusciti – ha commentato l’assessore alla Cultura Cora Fattori – a mettere insieme tante idee, facendo economia". Proprio per contenere le spese energetiche, le luci natalizie saranno concentrate lungo corso Matteotti, in via Arco d’Augusto, in piazza Costanzi, al Pincio e in piazza XX Settembre. "Agli ingressi della città, come via Garibaldi e via Cavour – ha specificato Lucarelli – saranno sistemate delle stelle comete con 10 code ciascuna". Per quanto riguarda gli eventi, tutte le domeniche e nei giorni festivi, in piazza XX Settembre ci saranno momenti intrattenimento da parte delle varie associazioni. Da segnalare, tra gli altri, "un dono sotto l’Albero", la pesca di beneficenza promossa da Avis Fano e Pro Loco: il ricavato sarà devoluto all’associazione per i nati prematuri "Prima del tempo". Confermata Fano Jazz Winter e i concerti dai balconi, che nati durante la pandemia, proseguono anche quest’anno visto il successo ottenuto: ai tre balconi di Palazzo Bracci Pagani, di Porta Giulia e di piazza Costanzi, si aggiungerà il balcone del Pincio. E’ invece una novità "Risuonano i musei", sempre in collaborazione con Fano Jazz Winter, per portare, attraverso la musica, il pubblico all’interno del museo malatestiano. Non mancherà la pista del ghiaccio, a totale carico dei privati, che si sposterà da piazza Avveduti al parcheggione di viale Ceccarini.
Anna Marchetti