Il prof Vilberto Stocchi
Urbino, 28 novembre 2020 - Se non è un record mondiale, poco ci manca. Lo scienziato Vilberto Stocchi, fino al 1° novembre scorso Magnifico Rettore dell’Università di Urbino, dal 10 dicembre – dunque a distanza di un solo mese e 10 giorni – diventerà di nuovo Magnifico Rettore di una università italiana. Una rarità assoluta nel panorama accademico. Ieri il professor Stocchi ha ricevuto il decreto di nomina per andare al vertice della Università Telematica San Raffaele di Roma, struttura di eccellenza europea nella ricerca scientifica. Stocchi prende il posto di Enrico Garaci, medico e scienziato, già presidente del CNR e del Consiglio Superiore di Sanità e in passato Rettore a Tor Vergata.
Emozionatissimo, il professor Stocchi racconta come sono andate le cose ieri mattina. "Ho chiesto al Rettore di Urbino Giorgio Calcagnini di vederlo assieme ai professori Mauro Magnani e Orazio Cantoni. Ho mostrato il decreto di nomina a Roma e hanno condiviso con me la gioia che provavo. Hanno convenuto sul fatto che questa è anche una occasione importante per l’Ateneo di Urbino, per le interazioni che può generare. Calcagnini mi ha detto che la voce già circolava da tempo, ma queste cose fino a quando non sono fatte non sono concrete".
Per uno scienziato come lei, cosa significa arrivare in un centro internazionale come quello del San Raffaele a Roma?
"Hanno laboratori di altissimo livello, attrezzatissimi. Per me questo è un momento molto importante anche dal punto di vista della ricerca".
Si trasferirà a Roma?
"Ho già un accordo. Martedì andrò a Roma dalla mattina e rientrerò a Urbino il venerdì. E’ vero che sarò incardinato a Roma, ma manterrò il rapporto con Urbino. C’è anche un accordo tra le nostre università per la ricerca, fatto già un anno e mezzo fa, partito dal loro interesse per le mie ricerche sul dna mitocondriale, oggetto anche dei loro studi".
Il professor Giuseppe Travaglini, membro del CUN, è stato il primo a intercettare negli ambienti della Capitale le intenzioni dell’Ateneo romano nei confronti di Stocchi. "Il San Raffaele è una struttura importante a livello nazionale e da tempo studiavano l’ipotesi di avere come rettore Vilberto Stocchi. Lui sarà dunque in un contesto di primo piano per le biotecnologie".
"E’ un bel riconoscimento per Vilberto – dice lo scienziato Mauro Magnani –. Anche se questa università si chiama Telematica nella definizione, è in realtà tale giuridicamente, ma i loro laboratori di ricerca e l’Istituto di ricovero e cura collegato fanno di questo Ateneo un luogo unico. Urbino avrà vantaggi da questo collegamento; l’occasione di aumentare le collaborazioni tra noi e loro. Sono proprio felice".
Giorgio Calcagnini, Rettore a Urbino e successore di Stocchi: "Stamattina gli ho fatto le congratulazioni; non solo è una cosa bella per lui. Credo che avrà ricadute positive per Urbino. La reputazione che lui si è creata a Urbino è arrivata lontano, al di là dell’Ateneo dove ha studiato e fatto il Rettore prima di me".