Il Rotary apre il dibattito sulla salute mentale Giovanetti di Atena: "Basta con gli emarginati"

Il Rotary Club di Urbino ha organizzato una serata sul tema “Uscire dalla solitudine“, dedicato al tema della salute mentale e per questo ha invitato Ferruccio Giovanetti, amministratore unico di Gruppo Atena, per presentare il suo lavoro trentennale nel campo dell’accoglienza, della cura e del recupero delle persone con problemi psichiatrici. Alla serata, alla presenza del Presidente del Rotary Urbino Andrea Paolinelli e del consigliere regionale Giorgio Cancellieri, sono stati presentati alcuni ospiti del Gruppo che hanno raccontato, in un momento di apertura e condivisione molto toccante, le loro esperienze di vita e di come il Gruppo Atena li abbia aiutati a ritrovare autonomia e fiducia in loro stessi dopo diversi momenti di difficoltà. Ferruccio Giovanetti ha spiegato la sua visione: la bellezza dei luoghi come parte integrante della terapia, la sintonia con il territorio, l’importanza di diluire il disagio, fino ad annullarlo, portando il malato psichiatrico ad un confronto con il mondo, invece di isolarlo: "Riteniamo fondamentale per i nostri pazienti avvicinarsi alla collettività. Non sono più ammissibili, né lo sono mai stati, comportamenti emarginanti: la persona con un disagio psichiatrico deve potersi esprimere, sentendosi accolto e capito. Non vogliamo nasconderci, ma proporci con le nostre unicità". Il Gruppo Atena da anni promuove una riabilitazione che affianca alla medicina, alla psicoterapia e alle moderne tecniche educative un percorso che avvicina il paziente al tessuto sociale in cui sono immerse le strutture. Al dibattito i soci Rotary hanno partecipato con interesse.