Pesaro, Ivan Cottini ospite d’onore per l’ultimo giorno di scuola al Bramante / FOTO

Il modello malato di sclerosi multipla agli studenti nell’aula magna dell’istituto: “Non fermatevi davanti ai muri che incontrerete”

Ivan Cottini al Bramante Genga

Ivan Cottini al Bramante Genga

Pesaro, 8 giugno 2018 - Ultimo giorno di scuola emozionante per oltre 200 ragazzi dell’Istituto Genga-Bramante, che hanno accolto Ivan Cottini, l’ex modello 33enne malato di sclerosi multipla (FOTO), in un incontro fortemente voluto dalla dirigente Anna Gennari. Nell’aula magna è calato il silenzio quando è partito il video con immagini di Ivan, da bambino a fotomodello per Yamamay e Carlo Pignatelli, poi quel lettino di ospedale, il trapianto di midollo e le terapie. Inizialmente intimoriti, i ragazzi si sono poi lanciati in tante domande, alle quali Ivan ha risposto senza freni, con il suo linguaggio schietto, chiaro nonostante le difficoltà dovute alla malattia. “A 27 anni – ha raccontato – un mattino mi sono svegliato con un po’ di fastidi, incontinenza, non sentivo da un orecchio, ho pensato che forse la sera prima avevo esagerato.

Invece poi ho scoperto di avere la sclerosi, mi è crollato il mondo addosso. Ho perso tutto: lavoro, la fidanzata di allora e molti amici. Ho deciso però di combattere. Lotto ogni giorno per fermare la progressiva perdita di autonomia. Mia figlia Viola, avuta 3 anni fa sospendendo le cure contro tutto e tutti, è la mia più grande gioia. Molti degli 88 tatuaggi sul mio corpo parlano di lei, ho il terrore di perdere la memoria – ha ammesso – perché la malattia colpisce anche la testa. Così sul mio corpo ho il suo piedino, il suo ciuccio, la sua piccola mano tatuati. Combatto ogni giorno, ho sempre nuove sfide nella danza e in sport diversi perchè mattina dopo mattina, devo vincere sulla sclerosi multipla. Vi troverete sempre davanti dei muri – ha detto ai ragazzi – e non dovrete mai fermarvi, ma abbatterli per andare avanti”.