Leoncillo Leonardi torna a Fano dopo 70 anni. All’autore dell’altare della chiesa di San Silvestro, realizzato nel 1949, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano dedica, a Palazzo Bracci Pagani, una personale, con ben 40 disegni e 12 sculture. La mostra "Leoncillo nel segno del corpo", a cura di Lorenzo Fiorucci con la collaborazione di Carlo Bruscia, si potrà visitare da sabato 6 agosto (l’inaugurazione nel giardino del Nespolo) fino al 2 ottobre. "In questo modo sarà consentito –a ha spiegato il presidente della Fondazione Giorgio Gragnola – l’accesso anche delle scolaresche. "Il nostro obiettivo è promuovere – ha aggiunto Gragnola – il valore e il talento di Leoncillo Leonardi, uno dei maggiori esponenti dell’arte scultorea del ‘900". Leonardi "è stata una figura di spicco della scultura italiana – è stato spiegato – considerato tra i primi tre scultori più importanti del dopoguerra, insieme a Mariano Marini e Manzù. Il percorso della mostra prevede anche la visita dell’altare alla chiesa di San Silvestro "opera riscoperta grazie a Dante Piermattei e ignorata – ha commentato il curatore Fiorucci – per tanto tempo dagli studiosi". Il manufatto è comunque stato pubblicato da Giò Ponti sulla rivista di architettura e design da lui fondata. L’altare di San Silvestro è una delle poche opere sacre realizzate da Leoncillo che con questa mostra viene restituito alla memoria della città e degli studiosi, allargando il percorso espositivo al di fuori delle sale di Palazzo Bracci Pagani. "Un artista – è stato spiegato – che ha rinnovato l’idea di scultura con il colore e che dà al corpo una rilevante attenzione". La mostra è corredata con un catalogo con i testi di Lorenzo Fiorucci, Claudio Giardini e Marco Tonelli. La grafica è di Dante Piermattei. La mostra si potrà visitare tutti i giorni, dalle 21 alle 23 fino all’11 settembre, dalle 17.30 alle 19.30 dal 13 settembre al 2 ottobre.
an. mar.