La storia di un umanista alla corte di Federico La racconta Bartolucci

Un appuntamento con la cultura umanistica e musicale attraverso l’esoterismo, quello che offre la Biblioteca san Giovanni di Pesaro alle 17 di sabato: il romanzo Agapito, un umanista alla corte di Federico (Edizioni Mariù, 2022) di Michele Bartolucci, anticipa la sua essenza con una citazione di Marsilio Ficino in quarta di copertina, per poi farsi leggere attraverso una trama dal doppio binario, in cui la vicenda di un bibliotecario musicista (una sorta di transfert, visto che l’autore è anch’esso bibliotecario e musicista) ci trasporta con grazia e precisione filologica nell’ambiente della corte di Federico da Montefeltro a fine ‘400. Diplomato in violino al Conservatorio "Rossini" di Pesaro, Bartolucci è inoltre laureato in Lettere e Filosofia all’Università di Urbino Carlo Bo dove è bibliotecario dell’Area Umanistica nel Settore Biblioteche d’Ateneo. A dialogare con l’autore, il giornalista Tiziano Mancini.