Liberazione: un monumento agli alpini

Quello inaugurato ieri in piazzale Garibaldi. I discorsi delle autorità. e il corteo nei luoghi simbolo

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"Celebrare la Liberazione di Pesaro significa ricordare un periodo drammatico per la città e che la pace non è per sempre, ma va salvaguardata. Vuol dire anche ricordare che la democrazia, la libertà e l’uguaglianza vanno difesi sempre". Nel giorno del 78° anniversario dalla Liberazione di Pesaro il sindaco Matteo Ricci sottolinea l’importanza di mantenere vivi i valori della Resistenza, "gli stessi principi su cui si fonda la nostra identità". Ieri la città ha celebrato il 2 settembre del 1944 con la deposizione delle corone e un corteo tra i luoghi simbolo: Monumento della Brigata Maiella in piazza Alfieri a Muraglia, Monumento alla Resistenza in piazzale Falcone Borsellino, Monumento agli Alpini in piazzale Garibaldi che è stato inaugurato ieri con il discorso del presidente regionale degli alpini, Sergio Mercuri, Cappella Votiva Sant’Ubaldo, Sacrario dei Caduti per la Libertà in piazzale Collenuccio. Qui l’intervento del presidente del consiglio Marco Perugini, Alfredo Marra per le associazioni combattentistiche, Francesco Del Bianco per l’Anpi, il presidente della Provincia Giuseppe Paolini e il sindaco Ricci: "I valori della Resistenza sono un pezzo del grande risultato ottenuto con la Capitale italiana della Cultura 2024. E’ ’ciò di cui sei fatto’ e la nostra comunità si fonda su democrazia, libertà e uguaglianza, dobbiamo ricordarlo".

Luigi Diotalevi