Londei: "Più tecnici per seguire il Pnrr"

Un aiuto all’Ufficio tecnico comunale, affiancando dei tecnici esterni al gruppo di lavoro e alla responsabile "qualora lei lo ritenesse utile". Lo propone il gruppo di minoranza Urbino e il Montefeltro, per "evitare problemi di esecuzione e rendicontazione" e rispettare scadenze in merito ai progetti finanziati con soldi del Pnrr. "Nella scheda “Obiettivi 2022“ che ci è stata consegnata spicca per importanza l’Obiettivo strategico n. 1, che riguarda la partecipazione ai bandi che usciranno entro l’anno e per i quali l’ufficio Manutenzione Patrimonio e Progettazione OO.PP. si appresta alla predisposizione dei progetti – scrivono Giorgio Londei e Federico Cangini –. Noi non abbiamo dubbi che l’ufficio sarà in grado, con il gruppo di lavoro indicato in delibera, di rispettare le scadenze, ma non è superfluo ricordare che il lavoro prevede il rispetto di un cronoprogramma, previsto dai bandi e che arriva fino al 2026, riguardando, quindi, anche la prossima amministrazione comunale. Intanto, con il PNRR sono stati assegnati 20 milioni di euro per la “rigenerazione urbana“, che prevede a propri volta scadenze specifiche, e noi chiediamo ancora – onde evitare problemi di esecuzione e rendicontazione – se non sia il caso, come abbiamo più volte proposto in Consiglio comunale, di affiancare dei tecnici esterni alla responsabile dell’Ufficio, Mara Mandolini, e al gruppo di lavoro, qualora la responsabile stessa lo ritenesse utile e opportuno al fine di rispettare scadenze che ci appaiono improrogabili".