Sindaco Ricci, partiamo dalla manifestazione di ieri (lunedì). Lei ha detto che le proteste pacifiche vanno ascoltate.
"Sì, perché in piazza, ieri (lunedì, ndr), c’erano, per la maggior parte, persone molto preoccupate per il proprio futuro e per i loro dipendenti. Ogni piazza che si esprime pacificamente va ascoltata. Quello che condanno, però, sono le buffonate accadute dopo, durante la cena nel ristorante ‘La Macelleria’. Un atto gravissimo".
Le forze dell’ordine sono intervenute durante la cena organizzata dall’imprenditore Umberto Carriera ed hanno disposto la chiusura del locale.
"Sì, e non solo per cinque giorni, come anticipato. La chiusura immediata, fino al 31 ottobre, era di competenza della polizia municipale ed è stata fatta. Ora, però, la palla passa al Prefetto e Questore: sarà loro compito definire quali sono i reati commessi e le ripercussioni penali alle quali il titolare del locale dovrà far fronte. E poi.."
Dica.
"Quello che è avvenuto al ristorante, è stato pericolosissimo: a Pesaro le leggi si rispettano, a maggior ragione durante una pandemia. E questo ristoratore ha messo a repentaglio anche la salute di tante persone. Abbiamo visto che c’erano cittadini anche senza mascherina. Mi voglio davvero complimentare con le forze dell’ordine perché sono riuscite a gestire il tutto con grande intelligenza, compresa la chiusura del locale. Dove, per fortuna, sono stati evitati scontri come avvenuto in altre città. Questa cena scellerata ha compromesso l’immagine di una manifestazione pacifica avvenuta poco prima, nonché i diritti di tanti ristoratori, baristi e titolari di palestre che erano scesi in piazza ad esprimere un disagio legittimo".
Lei ha chiesto al Prefetto massima durezza contro questo atteggiamento e di valutare penalità pesanti rispetto a quello che è accaduto.
"Esattamente. Ho chiesto da subito il pugno duro perché cose del genere non devono capitare. Innanzitutto per rispetto di tutti gli altri che ieri hanno chiuso ed hanno rispettato la legge, evitando di andare in giro a mettere in piedi certe pagliacciate. Per un po’ di pubblicità personale, si è buttato discredito su una categoria che non lo merita".
Come sindaco, si è già reso disponibile per ascoltare una delegazione delle categorie scese in piazza.
"Sì. Oggi pomeriggio (ieri, ndr), avremo un incontro con una delegazione di ristoratori, assieme all’assessore Frenquellucci. Poi incontreremo gli operatori della danza e infine quelli della cultura. Avremo almeno tre riunioni per ascoltarli. Al tempo stesso, come primi cittadini, abbiamo chiesto da subito indennizzi immediati per queste categorie e stiamo già sollecitando il governo, che dovrebbe fare un decreto legge per far arrivare le risorse subito".
Angelica Panzieri