Molestatore in spiaggia, paura a Pesaro

Fosso Sejore: prima ha infastidito alcune ragazze, poi ha preso di mira una donna di 57 anni a Bagni Franco. Infine il faccia a faccia con il titolare

Sono stati chiamati i carabinieri (foto d’archivio)

Sono stati chiamati i carabinieri (foto d’archivio)

Pesaro, 4 maggio 2022 - Aveva infastidito delle ragazze un paio di giorni fa. Ieri è tornato alla carica sulla stessa spiaggia, a Bagni Franco a Fosse Sejore, e questa volta ha preso di mira una pesarese 57enne, cliente dello stabilimento, che stava camminando in mare. Le ha fatto avances spinte, così insistenti da spaventare la donna. Poi, dopo un po’ si è dato alla fuga. Ma per tornare il primo pomeriggio, imbattendosi nel titolare di Bagni Franco, il quale, già al corrente di quello che era successo, ha subito chiamato le forze dell’ordine. Lo sconosciuto però ha capito che si stava mettendo male e si è dato alla fuga. È lo stesso Franco a fare l’identikit del molestatore: "Si tratta di un uomo sulla quarantina d’anni, dalla parlata pesarese, magro, capelli rasati. Indossava pantaloni militari e un giubbotto sul marroncino e aveva uno zainetto rosso in spalla".

La 57enne racconta invece la sua disavventura: "Ero entrata in mare per fare fisioterapia quando vedo quest’uomo sulla spiaggia che mi saluta. Io non vedo bene, lo scambio per qualcun altro. Nel frattempo ci avviciniamo e quando realizzo che ho sbagliato persona, chiedo scusa e rientro in acqua. Ma lui insiste per camminarmi accanto e parte con delle proposte spinte, molto esplicite. Mi allontano di corsa e raggiungo una coppia di svizzeri che erano in spiaggia. E lui non desiste. Viene vicino a noi, chiede di parlare con lo svizzero. Si volta verso di me, si arrabbia e bestemmia. Io chiamo mio marito e vado a casa. Nel frattempo mi imbatto in una pattuglia dei carabinieri, racconto quello che è successo e loro mi dicono di chiamarli subito in caso dovesse ripresentarsi. Poi più tardi, scopro che l’altro giorno aveva molestato altre ragazze che erano in un bar in spiaggia".

Nel pomeriggio, il 40enne torna alla carica. E incontra Franco, il titolare dello stabilimento. "Mi ha chiesto dell’acqua. Io gliel’ho data. Poi ha cominciato ad agitarsi, sempre di più, fino a bestemmiare. Se la prende con me. Dice che non volevo dargli da bere, nonostante fosse l’acqua del rubinetto. A quel punto capisco che è lui l’uomo che aveva molestato la mia cliente. Così lo riprendo, gli dico che non si deve più permettere. Prendo il cellulare per chiamare i carabinieri, ma nel frattempo lui capisce che si sta mettendo male, inforca la bici e fugge via. Non so dove sia andato, ma spero che venga identificato e fermato".