Aperture straordinarie al Museo del Balì, che da giovedì 25 aprile al Primo maggio sarà accessibile tutti i giorni, per offrire l’opportunità di un’immersione nella scienza anche durante i ravvicinati ‘ponti’ in arrivo. "Quest’anno il nostro Museo compie 20 anni – evidenzia il presidente Roberto Lauri – e tra le tante iniziative che saranno organizzate per festeggiarlo, non potevano mancare le aperture nei ponti di primavera, occasione per divertirsi con la scienza e godersi la spettacolare location, ideale, tempo permettendo, anche per un picnic".
Nel biglietto d’ingresso sono comprese ben 7 diverse attività, quasi tutte a ciclo continuo e per l’intero orario di apertura. Si tratta della ‘visita agli exhibit’ (le postazioni interattive), possibile in completa autonomia; del ‘cielo di stagione’ al planetario digitale dove possono essere viste nel loro insieme le stelle e le costellazioni del periodo (ogni 30 minuti); del ‘sole ai telescopi’ all’osservatorio astronomico, che consente di vedere da vicino la nostra stella; i ‘balirinti’, labirinti orizzontali a tema astronomico, con tre griglie a difficoltà crescente in cui per raggiungere l’uscita si devono utilizzare solo regole logiche.
E poi, ancora, i ‘giochi scientifici’, laboratori creativi con giochi nei quali per vincere bisogna dar fondo alle proprie capacità matematiche; lo ‘science for life’, un gioco a estrazione in cui al posto dei numeri si sorteggiano esperimenti, per scoprire quanto è divertente la scienza; e il ‘chroma key’, in cui scattare la propria cartolina con sfondi a tema. Il costo del biglietto, acquistabile anche dal sito web, con relativa prenotazione (non obbligataria, ma consigliata) è di 12 euro, con riduzione a 10 per gli over 65 e a 7 euro per i ragazzini da 6 a 17 anni; ingresso gratuito per i bimbi di età inferiore ai 6 anni. Il 25 aprile, domenica 28 e il primo maggio la struttura sarà aperta dalle 10,30 alle 19,30; mentre venerdì 26, sabato 27, lunedì 29 e martedì 30 l’ingresso sarà pomeridiano, dalle 15 alle 19,30.
Nelle giornate di ‘apertura lunga’ si potrà usufruire per il pranzo (dalle 12 alle 15) del punto ristoro con prodotti locali a km 0. Va ricordato che il Museo del Balì, che conta 10 sale e circa 50 postazioni interattive, si è aggiudicato il massimo punteggio nel bando triennale 2021-2023 sulla qualità della diffusione della cultura scientifica indetto dal Ministero dell’università e delle ricerca, a pari merito con soli altri tre istituti a livello nazionale: il ‘Leonardo da Vinci’ di Milano, il ‘Galilei’ di Firenze’ e la Fondazione Idis-Città della Scienza di Napoli.
Sandro Franceschetti