Music Awards a Pavarotti e Pizzi

Un riconoscimento anche all’associazione culturale Italiafestival

Music Awards a Pavarotti e Pizzi

Music Awards a Pavarotti e Pizzi

Annunciati nei giorni scorsi i tre vincitori del premio Pesaro Music Awards 2024 indetto dall’Orchestra Sinfonica Rossini, Comune di Pesaro e il sostegno di Xanitalia: l’idea è quella di riconoscere ogni anno un premio a personalità eccellenti nel settore musicale, che hanno o hanno avuto contatti e legami con la città di Pesaro. Sabato sera al Teatro Rossini (ore 21), la cerimonia di premiazione che sarà inserita all’interno di un concerto che vedrà protagonista l’Orchestra Sinfonica “Rossini“, guidata da Noris Borgogelli.

Nell’edizione 2024 saranno premiati il regista, scenografo, costumista, direttore artistico e scrittore Pier Luigi Pizzi; l’Associazione di festival multidisciplinari Italiafestival e alla memoria, il tenorissimo: Luciano Pavarotti. Ma andiamo con ordine e con il regista, scenografo e costumista novantenne Pierluigi Pizzi; milanese di nascita, passate da qualche anno le novanta primavere, una vera e propria colonna del teatro lirico italiano, tanto che probabilmente non c’è direttore d’orchestra, cantante, teatro o festival di rilevanza internazionale che non abbia incrociato la propria strada con quella di questa personalità eccezionale. Pizzi è legato a Pesaro da numerosissimi allestimenti curati per il Rossini Opera Festival: al termine dei recenti festeggiamenti per i 40 anni di collaborazione col festival, il Comune di Pesaro ha deciso di assegnare al regista la cittadinanza onoraria.

Un altro premio viene assegnato a Italiafestival, l’associazione multidisciplinare formata da alcuni tra i più prestigiosi festival italiani. Nata nel 1987 in seno all’Agis, l’Associazione Generale dello Spettacolo, oggi rappresenta ben 43 festival italiani e 4 reti di festival, che operano nell’ambito musicale, teatrale, delle arti performative e della danza, della letteratura e di altre manifestazioni artistiche. Tra le mission di Italiafestival, l’associazione tende a consolidare sempre più una rete che tuteli e promuova i festival nazionali.

A completare la triade dei premiati, il tenore per eccellenza, Luciano Pavarotti. A ritirare il premio alla memoria del tenorissimo, la presidente della Fondazione e vedova del tenore, Nicoletta Mantovani, che ritirerà il premio e che recentemente ha dichiarato: "Tutte le nostre attività vogliono riflettere il compito che Luciano si era dato e che ci ha lasciato: ovvero portare la lirica a tutti, divulgarla, renderla familiare per valorizzare un patrimonio artistico e culturale che è prettamente italiano e per dare anche un’opportunità ai giovani talenti".

c. sal.