Il palcoscenico è stato quello del cantiere navale Rossini per l’"Innovation Day", una giornata dedicata al ‘su misura’ nell’ambito della realizzazione d’interni per gli yacht e anche per la aziende che lavorano per i contract, cioè gli arredi per i grandi palazzi in giro per il mondo. Ad organizzare questa giornata è stato "Planstudio" guidato da Roberta e Massimo Franceschetti, una ventina di dipendenti con base in via Benucci, alla periferia città. Un paio di centinaia di persone presenti per questo evento che ha coivolto operatori del mondo degli yacht anche da fuori regione, architetti e produttori degli arredamenti. "Un mondo in grande espansione quello della nautica perché sono tante le aziende che hanno produzioni personalizzate per gli arredi delle grandi barche – dice Massimo Franceschetti – e noi forniamo la benzina per mandare avanti la produzione, accorciare i tempi, ottimizzare. Come? Noi produciamo i software per la realizzazione dei mobili e quindi forniamo anche la benzina alle fabbriche per mandare avanti le macchine a controllo numerico". Planstudio lavora da 25 anni in questo settore che ora sta vivendo un boom. E proprio per capire gli sviluppi della grande macchina della nautica e non solo, nel pomeriggio di ieri è stata organizzata una tavola rotonda guidata dal giornalista Antonio Vettese con una serie di esperti, tre dei quali noti anche a livello locale: Tilli Antonelli, cattolichino residente a Fano e tra i fondatori del marchio Pershing al gruppo Sanlorenzo, il direttore del cantiere navale Rossini Alfonso Postorino e una vera star nel mondo della vela come Roberto Biscontini, che costruiva barche fin da quando era piccolo, e che ha lavorato in molti team che hanno partecipato alla coppa America.