Opere compensative di A14 e cassa di colmata, ci siamo

Pronti per le prime i progetti esecutivi, mentre per realizzare la seconda pescati 11,5 milioni dal Pnrr: "Così si eliminano i fanghi del porto"

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"Scusate, non vorrei passare per Berlusconi o Bruno Vespa, ma farmi capire è prioritario". Detto, fatto. Il sindaco Ricci ha preso i pennarelli colorati e ha disegnato in lungo e largo strade, ferrovie, assi di sviluppo “spataccando“ una cartina fisica dell’Italia. La performance – con una efficientissima assistente – è piaciuta alla platea degli Stati generali sulle Infrastrutture e ha suscitato un pizzico di bramosia sulla prima fila di relatori. Ma l’unico ad aver avuto il coraggio di confessarlo è stato il magnifico rettore Unibo, Calcagnini.

Tra le notizie fresche di giornata, date dal sindaco, invece c’è stata l’approvazione dei progetti esecutivi relativi alle opere compensative della terza corsia dell’autostrada. "Ora si parte con gara e cantieri", ha detto rincuorato. Riguardo al Porto di Pesaro, poi, ha ribadito un finanziamento importante, passato un po’ troppo in sordina: "Abbiamo ottenuto nel Pnrr 11,5 milionidi euro per fare la Cassa di colmata. Questa consentirà di eliminare i fanghi portuali riducendo i costi di smaltimento e i problemi di dragaggio. La cassa diventerà un piazzale". La prima a toccare, in termini di sviluppo il gigantesco tema delle telecomunicazioni digitali è stata l’assessore Francesca Frenquellucci, moderatrice della tavola rotonda. Tutti – in particolare Bordoni (Cna) e Andreolini (per i sindacati Confereali) – hanno rimarcato la lentezza con cui si sta dando attuazione al Piano regionale per la copertura della rete internet. "Non solo la banda veloce non c’è in intere zone dell’entroterra – ha detto Bordoni –, ma anche in città ci sono zone scoperte del tutto". Ricci nella sua introduzione ha parlato dell’universo mondo. Citando il consigliere regionale Biancani, complice nella restituzione delle provinciali all’Anas, Ricci ha ricordato il patto fatto con Gambini, sindaco di Urbino, per il potenziamento del collegamento viario tra i capoluoghi. "Oltre al rafforzamento della Montelabbatese, per escludere l’attraversamento dei centri abitati fino al Gallo, con Gambini e Ucchielli, abbiamo individuato la bretella da Morciola al Gallo e dal Gallo a Trasanni. Il progetto legato alla capitale della cultura 2033 cerca fondi". Per lo sviluppo è necessario poi potenziare i collegamenti con tutto l’entroterra e, in generale della provincia con Roma. "Sono d’accordo con l’assessore Baldelli – ha detto Ricci – che si sta battendo per la Pedemontana Cagli-Fabriano dove si intercetta l’Orte Falconara".

s.v.r.