Urbino, il figlio (minorenne) offende la bidella? Il padre deve risarcirla

La decisione della Cassazione: "Non vi è stata sufficiente educazione"

Urbino, deve risarcire la bidella per le offese del figlio (foto di repertorio Newpress)

Urbino, deve risarcire la bidella per le offese del figlio (foto di repertorio Newpress)

Urbino, 13 febbraio 2019 – Uno studente offende la bidella? Il padre deve risarcirla perché “non vi è stata sufficiente educazione del figlio a concetti elementari quali quelli del rispetto del prossimo e dell'intima connessione tra i concetti di libertà e responsabilità”. Sono parole della Corte di Cassazione, che ha respinto il ricorso di uomo di Urbino, condannato a risarcire una collaboratrice scolastica che il figlio minorenne aveva apostrofato con scritte offensive lasciate col pennarello sulla sua postazione.

La condanna al risarcimento, la cui entità non è specificata , era stata pronunciata dal Tribunale di Urbino nel 2016, a conferma di quanto già stabilito dal Giudice di pace. Ad avviso della Suprema Corte, il giudice di merito “con motivazione sintetica ma sufficiente, ha affermato che il fatto per il quale era stata avanzata domanda risarcitoria riguardava la responsabilità dei genitori regolata dall'art. 2048 del codice civile, ed in particolare del padre convivente con il figlio, tenuto conto della sicura ascrivibilità al minore di una condotta ingiuriosa, caratterizzata da disvalore sociale”.

Secondo gli 'ermellini', inoltre, la circostanza che il padre abbia continuato a insistere a “sminuire l'operato del figlio definendolo una goliardata” è un elemento che “testimonia che, rispetto alla specifica condotta contestata, non vi è stata sufficiente educazione del figlio a concetti elementari quali quelli del rispetto del prossimo e dell'intima connessione fra i concetti di libertà e responsabilità”. L'uomo, che comunque “non aveva messo in discussione che il figlio minore fosse l'autore” delle “scritte ingiuriose”, è stato anche condannato a pagare le spese legali in favore della bidella per 1.700 euro.