Pesaro, Panoramica chiusa ogni domenica mattina / SONDAGGIO

Stop auto dalle 6 a mezzogiorno: ecco la proposta del sindaco Ricci

La Panoramica (Fotoprint)

La Panoramica (Fotoprint)

Pesaro, 11 settembre 2019 - La proposta è tra quelle destinate a fare discutere. Il sindaco Matteo Ricci sta valutando di chiudere la strada Panoramica al traffico veicolare tutte le domeniche mattina, dalle sei a mezzogiorno. Lo ha rivelato ieri durante la presentazione di Pesaro in Fitness, manifestazione che si svolgerà nel weekend a Baia Flaminia e che coinvolgerà anche il San Bartolo.

«Vorremmo chiudere tutte le domeniche mattina la Panoramica al traffico – ha detto –. L’operazione può diventare un grande elemento di attrattività per tutto l’anno. Stiamo ragionando con il parco San Bartolo e il sindaco di Gabicce (Domenico Pascuzzi, ndr) su come fare. La strada è provinciale e ne discuteremo anche con la Provincia. Ma è una mossa che potrebbe rafforzare la strategia complessiva sull’appeal della città».

Una sperimentazione che è già avvenuta quattro volte, in quattro differenti domeniche, in occasione della StraPanoramica. La prima volta nel novembre del 2017, poi ripetuta due volte nella primavera del 2018, infine nel novembre del 2018. Ai quattro eventi i pesaresi hanno risposto con grande entusiasmo, partecipando numerosi alle iniziative sportive e culturali. Ma non sono mancate le lamentele di alcuni ristoratori e soprattutto dei residenti.

 

Tra i ristoratori c’è chi ha tratto giovamento dalle StraPanoramiche e, quindi, dalle iniziative rese possibile dalla chiusura della strada. E chi invece, avendo una clientela prevelentemente di fuori Pesaro, ne ha subito una perdita. Proprio per ovviare a questo inconvenienti, il sindaco Ricci ha proposto la chiusura della Panoramica fino a mezzogiorno, non oltre, «in modo che poi si possa raggiungere le attività e i ristoranti senza grandi problemi».

Vedremo se questo limite orario soddisferà gli esercenti. Ma è ai residenti che questa novità potrebbe contrariare in particolare. All’epoca della prima StraPanoramica un residente ci scrisse: «Il sindaco non ci può chiudere in casa, non può impedirci di passare in una strada pubblica».

Dello stesso tenore alcuni commenti al post di Ricci con il quale ieri il sindaco ha annunciato la sua intenzione su Facebook. L’entustiamo di chi condivide l’idea e assapora la possibilità di godere in sicurezza del parco in bici o a piedi si scontra con la protesta dei residenti: «Mi dispiace ma io come residente non ci sto. Dove passo quando devo uscire per impegni sportivi e non e quando devo rientrare prima delle 12?» e ancora: «Proprio bella questa iniziativa se non fosse che residenti saremmo prigionieri tutte le domeniche mattina, addirittura dalle 6. Signor sindaco ha pensato ai vari impegni o all’impossibilità per alcuni di muoversi a piedi? Non abbiamo strade alternative o secondarie per muoversi da casa». Insomma, una proposta che divide la città, tra chi il parco lo vive e chi ci vive.

E in attesa di ragionare «su come fare» con parco San Bartolo, comune di Gabicce e Provincia, il sindaco rilancia l’idea della StraPanoramica, che per quest’anno non è stata ancora organizzata: «Lo scorso anno abbiamo fatto un esperimento con la collaborazione dell’Ente parco e di tutti i soggetti coinvolti. E’ andata molto bene, me è chiaro che l’iniziativa deve diventare un appuntamento costante. Specie se vogliamo fare della Panoramica e del San Bartolo luoghi dove le persone si abituino sempre più a fare movimento».