REDAZIONE PESARO

Pesaro Capitale, il passaggio. Arriva anche Alessandro Giuli. Il grande evento all’Auditorium

Tre giorni di celebrazioni: al vecchio palas sabato 11 gennaio la cerimonia di ’consegna’ ad Agrigento. Altri ospiti: giornalisti e l’attore Neri Marcoré. L’ingresso è gratuito (solo 1,5 euro di prenotazione).

Era il 20 gennaio scorso, folla all’inaugurazione di Pesaro Capitale della Cultura 2024, alla Vitrifrigo Arena. Sotto, il teatro Rossini

Era il 20 gennaio scorso, folla all’inaugurazione di Pesaro Capitale della Cultura 2024, alla Vitrifrigo Arena. Sotto, il teatro Rossini

Capitale della Cultura, è arrivato il tempo del passaggio delleconsegne ad Agrigento. Dopo la cerimonia d’apertura che si è tenuta il 20 gennaio al PalaVitri, alla presenza del presidente della Repubblica sergio Mattarella, ora arriva quella della chiusura. Per l’occasione l’amministrazione terrà la cerimonia del passaggio del testimone l’11 gennaio dalle 15 alle 18, all’Auditorium Scavolini alla presenza del ministro della Cultura Alessandro Giuli. Ma sarà una chiusura con i fuochi d’artificio perché questa sarà una giornata che durerà 72 ore e cioè tre giorni, con eventi messi in programma il giorno prima, poi sabato ed il giorno dopo, domenica 12 gennaio.

Al vecchio palas è prevista la cerimonia spettacolo aperta al pubblico attraverso prenotazione dei biglietti con Vivaticket sia online che al teatro Rossini, al costo di un euro e 50 (sotto, gli orari per prenotarsi). Al posto di Paolo Bonolis sul palco come conduttori due giornalisti, volti noti della Tv, come Marianna Aprile de La7 e Gianluca Semprini della Rai. Quindi salirà sul palco un attore marchigiano molto conosciuto come Neri Marcorè. Per il ministro della Cultura Giuli un ritorno al passato perché la presentazione di Pesaro Capitale della Cultura che si svolse a Roma ebbe come teatro il museo "Maxxi" del quale era allora direttore l’attuale ministro della Cultura Giuli. "Siamo onorati di poter ritrovare come rappresentante del governo, un anno dopo l’apertura dell’anno di Pesaro Capitale che facemmo al Maxxi, il ministro Giuli che ringraziamo perché la sua presenza testimonia anche il valore assunto dal riconoscimento di Capitale", dicono il sindaco Andrea Biancani e l’assessore alla Daniele Vimini.

Un finale con i fuochi d’artificio perché oltre all’Auditorium Scavolini, che accoglierà la mostra rappresentativa dei progetti di dossier di Pesaro 2024 – una ‘mini-Expo’ –, la città farà festa con l’apertura straordinaria e “by night” dei suoi musei, compresi quello della collezione dei motori Benelli – uno dei più visitati anche in questi giorni – e il Nazionale Rossini che saranno aperti fino alla mezzanotte di sabato per una “Notte della Cultura”. Piazza del Popolo sarà il luogo simbolo di Pesaro, città creativa della Musica Unesco, ospitando sul palco concerti no-stop. I portici del municipio presenteranno un “temporary shop” pronto a raccontare, esibire e vendere, la bellezza e i prodotti della capitale; sabato tre vie della città diventeranno pedonali (via Passeri, corso XI Settembre e la sua piazzetta della Creatività e via Cavour, “la strada del gusto” che accoglierà le degustazioni proposte da Food Brand Marche) per accogliere al meglio il pubblico della capitale. Eventi, proiezioni e mostre anche a palazzo Gradari, al cinema Astra e al teatro Sperimentale. Iniziative anche nelle Biblioteche di quartiere. Questo un po’ il fuoriprogramma di questa tre giorni perché è in corso alla Pescheria la mostra delle opere don ate alla città dallo scultore Giuliano Vangi ed è in corso un’altra esposizione di disegni e quadri anche all’interno dei musei Civici di palazzo Toschi Mosca.

"Una città che è pronta a ‘coltivare’ il suo essere ‘Capitale’ – continuano Biancani e Vimini – per non disperdere l’enorme patrimonio culturale, creativo, di visibilità, di riconoscibilità, artistico, musicale, tecnologico e sostenibile, che è stato riversato sul territorio, per usarlo per elaborare il dossier di Capitale europea della cultura 2033 e come strategia per il futuro dell’intera provincia. Pesaro lo racconterà durante la tre-giorni, insieme alle centinaia di realtà che sono state coinvolte per il “50x 50 Capitali al Quadrato” macroprogetto simbolo della strategia di valorizzazione territoriale di Pesaro 2024 per il quale ogni Comune di Pesaro e Urbino, è stato Capitale per una settimana e che sarà protagonista anche della candidatura verso il 2033. Una giornata anche per raccontare il valore di una terra che ha colto l’occasione data da una “Capitale diffusa” per rinsaldarsi e riscattare un’identità riservata quanto autentica, creativa quanto laboriosa".

m.g.