REDAZIONE PESARO

Polemiche su Norcia 2033: Matteo Ricci e il centrodestra si scontrano

Matteo Ricci interviene sul caso Norcia 2033. Il centrodestra critica il Pd per le polemiche sulla candidatura culturale.

Matteo Ricci interviene sul caso Norcia 2033. Il centrodestra critica il Pd per le polemiche sulla candidatura culturale.

Matteo Ricci interviene sul caso Norcia 2033. Il centrodestra critica il Pd per le polemiche sulla candidatura culturale.

Ieri ha battuto un colpo anche Matteo Ricci, finora silente sul caso-Norcia. Un colpetto, per la verità. Ha condiviso il post di Micaela Vitri che contestava i 40mila euro dati dalle Marche a Norcia.

Il centrodestra invece si è scatenato. "Le polemiche artificiose, assurde e propagandistiche costruite ad arte dalla collega consigliera Vitri del Pd – ha scritto il deputato Mirco Carloni (Lega) – dimostrano ancora una volta di quanta miopia politica e non conoscenza dei problemi guidino le prese di posizione dei politici di Pesaro, abituati come sono a valutare le questioni nel loro unico interesse di parte e locale. La consigliera dovrebbe sapere come in realtà la candidatura di Norcia 2033 altro non è che la candidatura di ben 138 realtà comunali, per i due terzi situate nel territorio marchigiano, che attraverso lo strumento della candidatura a capitale europea della cultura stanno da tempo costruendo un progetto di rilancio e di valorizzazione del territorio".

E poi: "Ricordo, non per fare polemiche, ma sono dati storici che parlano, che ogni qualvolta la presidenza della regione è toccata ad un pesarese (Giampaoli 1990-1993 e Ceriscioli 2015-2020) si è conclusa con risultati a dir poco disastrosi se non imbarazzanti perché la superbia del proprio egocentrismo politico porta inevitabilmente a non guardare oltre il Metauro".

All’attacco anche Nicola Baiocchi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: "Da marchigiano, e soprattutto da pesarese, sono sconcertato dal comportamento della consigliera Vitri e del Pd che rappresenta in Regione. Attendiamo che il Comune di Pesaro, oltre ai proclami sui giornali, formalizzi in Regione il progetto per la Candidatura a Capitale Europea 2033, punto di partenza per poter dialogare e lavorare seriamente a questo progetto. Come ha già ribadito dal presidente Acquaroli, da parte della Regione c’è la massima disponibilità a sostenere questa iniziativa, come ha già fatto destinando 1 milione di euro per Pesaro Capitale Italiana della Cultura. Il Partito democratico vuole schierare Pesaro in modo divisivo contro tutto il resto della Regione? È questa la cultura di governo isolazionista del Pd pesarese? Vuole mettere tutte le Marche contro Pesaro?"