Pesaro, rapina all'hotel Excelsior. Portiere minacciato con un'ascia

Tre banditi a volto coperto hanno sfondato con un'auto ariete la porta d'ingresso laterale. Bottino da 15mila euro

Pesaro, rapina alll'hotel Excelsior (Fotoprint)

Pesaro, rapina alll'hotel Excelsior (Fotoprint)

Pesaro, 12 marzo 2019 - Paura la notte scorsa, intorno alle 3.30, all'hotel a 5 stelle Excelsior, di viale Nazario Sauro, sul lungomare di Pesaro. Tre banditi a volto coperto hanno sfondato con un'auto ariete (una Smart rubata poco prima) la porta d'ingresso laterale dell'hotel dove c'è il bar. Una volta all'interno, armati di martelli e di un'ascia, hanno intimato al portiere di 63 anni di stendersi a terra. Poi hanno spaccato una vetrinetta contenente un orologio Rolex e un anello con diamante in esposizione per conto del concessionario Rolex Bartorelli di via Branca.

Infine, hanno intimato al portiere di rialzarsi e aprire la cassaforte, dove vi erano circa 1.000 euro. Pochi attimi dopo, i banditi sono fuggiti via con soldi, orologio e anello. Il valore del bottino dovrebbe aggirarsi sui 15mila euro. Due di loro si sono dileguati a piedi, l'altro con la Smart abbandonata poi a 400 metri di distanza. I carabinieri hanno preso le immagini girate da una telecamera esterna che riprende l'avvincarsi e poi la fuga dei tre malviventi. I quali parlavano italiano senza particolari inflessioni. Le indagini puntano a identificare i tre banditi grazie alle telecamere sia dell'hotel che di altre zone della città