Pesaro, boom di richieste per il reddito di inclusione

Ad ora sono 500 i richiedenti, circa il doppio rispetto allo scorso giugno. Oltre alle famiglie, adesso arrivano anche le persone singole

L'assessore alla Solidarietà, Sara Mengucci (Fotoprint)

L'assessore alla Solidarietà, Sara Mengucci (Fotoprint)

Pesaro, 31 agosto 2018 - Migliora la conoscenza del Reddito di inclusione (Rei) e cresce il numero di nuclei familiari che sperano di beneficiarne. Sono attualmente 500, circa il doppio rispetto allo scorso giugno, le famiglie residenti nei comuni dell’Ambito sociale 1 (che riunisce Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Monteciccardo, Montelabbate, Pesaro, Tavullia, Vallefoglia) che hanno fatto domanda per usufruire della misura contro la povertà assoluta. Ecco perché l’Ambito intende promuovere ancor più capillarmente questo strumento di inclusione che dal 1° luglio è diventato universale, non essendo più legato ai requisiti familiari, ma solo a quelli economici. In due mesi, con i nuovi criteri, si è passati dalle precedenti 280 richieste, alle attuali 500, con un ritmo di 100 domande al mese contro le precedenti 55-60. Gli operatori ricevono in media 50 persone al giorno, prima erano 25 -30.

E’ cambiata anche la tipologia degli utenti che vanno agli sportelli: all’inizio erano prevalentemente famiglie, italiane e straniere in egual misura, anche in virtù del fatto che uno dei principali requisiti era la presenza di un minore nel nucleo familiare. Ora ci sono anche persone singole che magari sono già seguite dal dipartimento di Salute mentale o dalle Dipendenze patologiche. E’ il mondo degli adulti fragili in stato di bisogno con cui l’Ambito prende contatto grazie alla presenza agli sportelli di un assistente sociale e che vengono indirizzati, se necessario, agli altri servizi.

Alla domanda, che viene vagliata anche dall’Inps, segue la predisposizione di un piano personalizzato perché il progetto Rei prevede - oltre al contributo economico da 187 a 500 euro erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica che va ad integrare il reddito posseduto - anche un progetto di reinserimento sociale e lavorativo, in collaborazione con i Job, in modo da permettere ai beneficiari una prospettiva duratura di fuoriuscita dalle difficoltà. Gli sportelli di inclusione sono presenti nella sede municipale di Pesaro (entrata lato Teatro Sperimentale), Tel 0721/387430. Orari: lunedi dalle 9.30 alle 12.30, giovedi’ dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17. Per i comuni di Monteciccardo, Montelabbate, Tavullia, Vallefoglia lo sportello è ubicato nella sede dell’Unione Pian del Bruscolo, Via Pian Mauro 47 (Tel: 0721/499077). Orari: mercoledi e giovedi dalle ore 9 alle ore 13. Mentre lo sportello di Gabicce Mare e Gradara è presso la sede del Municipio di Gabicce Mare, tel 0541/820622. Orari: mercoledi dalle ore 9 alle ore 11.