Ruota panoramica a Pesaro, l'idea piace ma la location non convince / SONDAGGIO

Dovrebbe essere installata poco prima del periodo natalizio fino a fine febbraio, in pieno centro storico

La ruota panoramica

La ruota panoramica

Pesaro 28 settembre 2018 – In città non si parla d’altro. Al bar, in piazza e anche sui social, l’argomento del giorno è la Ruota Panoramica, annunciata ieri dal sindaco Ricci sulla sua pagina Facebook. Un botta e risposta che conta quasi 300 commenti, più di 500 reazioni tra favorevoli e contrari: “Stupenda iniziativa, l’aspettiamo con ansia” scrive Silvia Tamanti, oppure “Non sanno più a cosa pensare” digita Rossella Rulli.

La struttura, che dovrebbe essere installata poco prima del periodo natalizio fino a fine febbraio, misurerebbe circa 30 metri di diametro e andrebbe collocata in pieno centro storico. Piazzale Matteotti, piazza del Popolo oppure Agide Fava. In pole position per ora c’è la zona dell’ex stazione delle corriere, che avrebbe la pavimentazione giusta per sostenere la pesante strutture.

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“È bella alla Baia, tra i due porti o al Parco Miralfiore” propone Alberto Paradisi, a corredo del post di Ricci che risponde: “D’inverno è difficile trovare un gestore che voglia stare al mare o al porto. Preferiscono stare vicino al centro, altro discorso sarebbe in estate dove sicuramente il posto più adatto sarebbe in zona mare”. Non è d’accordo Cinzia Mieli secondo cui “Il gestore deve rispettare le scelte più congeniali alla situazione, una cosa così in centro non va bene”. Ancora Giovanni Diotallevi: “Io abito in piazzale Matteotti cosa mi devo aspettare? Pensate ance a noi residenti!”.

Via San Francesco con le luminarie natalizie (Fotoprint)
Via San Francesco con le luminarie natalizie (Fotoprint)

Se la scelta dovesse ricadere proprio sulla porta principale del centro, per i tre mesi di attività sarebbe prevista una deviazione del traffico e una conseguente riduzione di parcheggi. L’istallazione della ruota sarebbe legata al 150esimo Rossiniano e le spese non graveranno sull’Amministrazione. “Con che soldi? Magari con quelli per il consolidamento del cavalcavia” commenta Fabiano Arcangeli. “Che disco rotto – replica Ricci – il Comune mette l’area e il gestore i soldi e si occuperà dei biglietti”. “Non va bene – risponde ancora Arcangeli – già solo pensare di mettere un catafalco del genere denota che vivete su un altro pianete. Hai un’idea di quanto spazio ci vuole?”

L’idea complessivamente sembra essere piaciuta ai pesaresi, che aspettano di sapere però quale sarà la location scelta. Attualmente il Comune è al lavoro e ha già preso contatti con alcune aziende che da anni forniscono ruote panoramiche ad altre città italiane.

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