Sardine Pesaro, tensione e spintoni all'arrivo dei centri sociali

Mille persone in piazza Lazzarini

Pesaro, la manifestazione delle sardine e il momento di tensione (Fotoprint)

Pesaro, la manifestazione delle sardine e il momento di tensione (Fotoprint)

Pesaro, 30 novembre 2019 - Manifestazione in piazza Lazzarini con zuffa (video) per le sardine pesaresi (video). Proprio mentre gli organizzatori stavano per intonare 'Bella ciao' sono comparsi quattro ragazzi dei centri sociali (foto) con uno striscione. C'era scritto: "Rompiamo le reti. Lega e Pd: due facce della stessa medaglia". “Siamo antifascisti”, si sono presentati. Ma alla loro vista, tutta la piazza ha iniziato a urlargli contro: 'Andate via! Vergogna! Vergogna! Vergogna!'.

Le forze dell'ordine si sono avvicinate per allontanarli e ne è seguita una breve colluttazione, con i quattro ragazzi che tentavano di mostrare lo striscione e le forze dell'ordine che li allontanavano verso via Passeri, dove poi sono scappati. Mentre tutta la piazza cantava 'Bella ciao'.

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A parte questo imprevisto, la manifestazione si è svolta pacificamente, con un migliaio di persone che ha colto l'invito. Il sindaco Matteo Ricci era presente ma non ha fatto interventi. Nonostante ciò, la voce che dietro la manifestazione pesarese ci sia stato lo zampino del Pd gira insistentemente. “Alcuni dicono che è una piazza in mano ai partiti – ha detto l'organizzatore Musli Alievski sul 'palco', ovvero la fontana di piazza Lazzarini -. Non è una piazza in mano ai partiti, ma non è apolitica. E' una piazza pacifica per prendere posizione'. "Noi difendiamo tutto ciò che è all'interno della Costituzione e respingiamo tutto ciò che ne è al di fuori: i pieni poteri", hanno precisato gli organizzaotori.