Tamponi a scuola: tre positivi "Adesione buona, non ottima"

Esordio con le prime medie: due classi vanno in quarantena preventiva dopo i risultati di ieri . La preside Angela De Marchi: "Dispiace che stavolta non ci siano i test per il personale"

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Tre positivi su circa 600 tamponati. Il primo giorno di screening nelle scuole medie si è concluso così, con due classi prime che sono finite in quarantena preventiva nell’attesa che la positività ai tamponi rapidi venga verificata da quelli molecolari. Ieri hanno aderito all’iniziativa ‘Scuole sicure’, portata avanti dal Comune, oltre due terzi degli studenti iscritti alle classi prime medie degli istituti di Pesaro, ovvero 840 ragazzi. Un numero di partecipanti in linea con il precedente screening di marzo. "L’interrogazione di matematica mi fa più paura che fare il tampone", ci scherza su un giovane studente della Gaudiano, scuola partecipante allo screening al pari della Dante Alighieri nella prima fascia oraria della mattinata. Due strutture mobili, una guidata dalla Croce Rossa Italiana del comitato di Pesaro e l’altra dall’AIL Pesaro, hanno fatto tappa nei nove istituti di Pesaro. Alla Don Gaudiano c’era l’AIL insieme ai volontari della Onlus Gulliver e della Protezione civile. Nella palestra al piano di sotto gli studenti entrano classe per classe, tre alla volta, numero delle postazioni allestite. I dottori e i volontari rincuorano i bambini prima che facciano il tampone. Una narice e poi l’altra. Qualche goccia di reagente e poi l’esito. Al negativo tanti bambini sono contenti e più tranquilli. Ad assistere alla prima giornata di screening ci sono anche gli assessori Mila Della Dora e Giuliana Ceccarelli, rispettivamente con deleghe alla salute e alla scuola. "Siamo soddisfatti di questa prima giornata – spiega la Della Dora – Solo tre casi è un fatto positivo, una fotografia istantanea della ripartenza della scuola. Riteniamo che lo screening sia fondamentale per continuare l’anno scolastico".

La preside della Gaudiano, Angela De Marchi, anche reggente della Dante Alighieri, commenta la mattinata: "Lo screening lo facciamo per la terza volta, ormai ne siamo esperti. In questa tornata l’adesione è al 60%, buona ma non ottima. Dispiace che non ci siano i tamponi per il personale scolastico. Sarebbe stato utile, pochi di noi hanno ricevuto la seconda dose del vaccino". La scelta della priorità agli studenti è stata del Comune, motivata nei giorni scorsi dal sindaco Matteo Ricci così: "I giovani sono fuori dalla campagna perché fino ai 16 anni non verranno vaccinati". Proprio oggi il sindaco sarà presente alla Dante Alighieri intorno alle 10.45 per fare un sopralluogo nella scuola. Faranno il tampone tutti gli studenti delle classi seconde e terze, 1700 totali, sempre sui due terzi aderenti allo screening. Oggi toccherà a Pirandello, Dante Alighieri (per anche gli studenti della Tonelli e della Nuova Scuola), Manzoni e Galilei. Poi domani sarà il turno della Leopardi, della Gaudiano e della Olivieri.

Nicholas Masetti