REDAZIONE PESARO

Tartufo, al via la Mostra d’Apecchio

Gli eventi entrano nel vivo dalle ore 11 di sabato. Mostre, musica e attrazioni per tutte le età

Attesa per il tartufo d’Apecchio

Attesa per il tartufo d’Apecchio

Al via domani, fino a domenica, la 42ª Mostra Mercato del Tartufo di Apecchio, la prima in ordine cronologico nella stagione delle mostre e sagre d’Italia. Da domani il borgo si accende di una luce magica e tutti gli angoli del paese diventano luoghi di incontro e di esperienze. Si comincia con l’attesa apertura delle osterie alle 18, luoghi di ristoro e degustazione che nascono nelle monumentali cantine del centro storico. Alle 19 una giuria qualificata passa subito in rassegna piatti e bevande per identificare il miglior piatto al tartufo e quello alla birra, insieme al premio per il miglior vino marchigiano. Sabato la mostra entra nel vivo dalla mattina alle 11 con l’inaugurazione istituzionale accompagnata da passeggiate nei luoghi dove nasce il tartufo, mostre fotografiche, laboratori e animazione.

Verrà inaugurata la mostra fotografica Ri-GEN, Borghi per la ri-generazione che avrà in mostra scatti sui Borghi Bandiera Arancione nelle Marche. Nel pomeriggio, invece, animazione con band itineranti, giocolieri e musica. La sera non mancheranno tra osterie e palchi sparsi in ogni piazzetta momenti di intrattenimento. La domenica la fiera abbraccia il paese basso, mentre nella piazza principale si consegna il Premio “Apecchio Città della Birra – Franco Re“.

Tra mercatini, visite guidate e pranzi in osteria si arriva al pomeriggio dove sul palco di via Garibaldi arriverà anche il tanto atteso Re Tartufo: all 17 saranno i Matia Bazar con la loro musica a far cantare Apecchio. Alla conferenza stampa sono intervenuti Giuseppe Paolini, presidente della Provincia; Giulia Pazzaglia assessore alla promozione turistica; Massimo Cardellini, consigliere con delega all’alogastronomia e Luca Bernardini, coordinatore regionale della Bandiera Arancione Touring Club.

"Le eccellenze del nostro territorio – ha detto Paolini – se fatte con amore e cura sono dei prodotti che possono avere un valore incredibile. Dobbiamo avere le radici ben salde nella cultura marchigiana".

"Quella di Apecchio – ha sottolineato Pazzaglia – è una mostra particolare perché sposa tartufo e birra. Ci saranno tanti eventi; l’appuntamento si sposta poi nelle osterie che si tramandano di generazione in generazione". "Raccontiamo il territorio – ha puntualizzato Cardellini – come il nostro miglior biglietto da visita. Vogliamo sempre aumentare la qualità della festa, la cura dei piatti e del bere. Per questo proponiamo eventi di mixology, degustazioni e piatti con birra e tartufo". "Apecchio è il 28° paese Bandiera Arancione nelle Marche – ha ricordato Bernardini – un importante marchio di qualità".

Luigi Diotalevi