Valentino Rossi testimone al matrimonio di Uccio. E' il giorno del sì

L’amico del Doctor si sposa: c’è pure la figlia

Valentino Rossi e Uccio studiano il circuito (foto di F. Fraternali)

Valentino Rossi e Uccio studiano il circuito (foto di F. Fraternali)

Tavullia (Pesaro), 28 luglio 2019 - «Sarà un matrimonio a tre», dice ridendo e ovviamente scherzando Alessio Salucci, per tutti e per sempre “Uccio”, a proposito della cerimonia che oggi pomeriggio alle 15,30 lo vedrà condurre all’altare nella chiesa parrocchiale del paese la pesarese Pamela Severini, sua “fidanzata” da undici anni, avendo entrambi accanto la loro figlia Vittoria di sette anni. 

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dirvi grazie è poco .. è stata una serata davvero strepitosa ... siete meravigliose ... grazie di tutto ❤️

Un post condiviso da Pamela Severini (@pamelaseverini) in data:

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Caro Salucci, il tempo passa, mi sa che stiamo crescendo...

«Arrivato ai quarant’anni mi pare giusto consacrare ufficialmente una situazione che va avanti da oltre undici anni e con una convivenza di otto». 

Sarà una cerimonia mondana?

«Assolutamente no, solo gli amici più cari, familiari e parenti».

E il mondo delle moto?

«Ci saranno i ragazzi dell’Academy, qualcuno della Yamaya e qualcuno di Sky».

Le chiedo scusa, ma mi vuol ripetere il nome del suo testimone?

«Valentino Rossi».

Immagino che le abbia fatto un bel regalo.

«Ah non lo so, ancora non l’ho visto».

E’ vero che andrà in viaggio di nozze a Brno?

«No, per adesso niente viaggio di nozze, ne riparleremo verso dicembre a stagione conclusa».

E l’altro testimone?

«Si chiama Nicola Caroni».

Che è...?

«Un amico e vecchio compagno di scuola mio e di Valentino».

Gran bella cosa questi legami che non si interrompono mai, ma non è che la Yamaha ha turbato un po’ l’atmosfera?

«Assolutamente no, siamo tranquilli e sereni. I nostri rapporti sono serenissimi e aspettiamo una moto che vada più forte».

Scusi, lei si sta sposando, mette su casa ufficialmente ma pensa ancora alle gare?

«Dopo tanti anni non ci si stufa mai di vincere qualcosa, anzi sento che sarà ancora così».

Allora da quello che ho capito la situazione non è destinata a cambiare molto con questo matrimonio.

«Sostanzialmente non cambia nulla, mi sposo e sono contento, sono contenti anche i miei familiari, solamente la voglia di migliorare la situazione e di fare un passo avanti rispetto ad un lungo stato di fidanzamento che ritengo sia durato abbastanza».

Lei e Valentino vi conoscete e vi frequentate fin dagli anni della scuola elementare. Un sodalizio umano e sportivo che non ha confronti.

«Credo che sia proprio così».

Avrebbe mai pensato allora che un giorno se lo sarebbe trovato accanto anche come testimone di nozze?

«Non ci avevo mai pensato».

Quanti saranno gli invitati?

«Circa duecento».

Allora tanti cari auguri signor Salucci.

«Grazie».

La domanda non gliela faccio, ma viene da pensare che Valentino sarà molto curioso di vedere “Uccio” avventurarsi per primo sulla strada del matrimonio. Hai visto mai.

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