Urbino dice addio all’avvocato Filippo Marra

Docente di Storia del Diritto Italiano e riferimento del Foro di Urbino, è morto ad 80 anni. Il cordoglio del magnifico rettore Calcagnini

L'avvocato Filippo Marra

L'avvocato Filippo Marra

La scomparsa ieri mattina dell’avvocato Filippo Marra ha segnato una profonda ferita in numerosi ambienti della città di Urbino, dove era nato nel 1942 per accompagnare poi la lunga e prestigiosa carriera forense all’insegnamento nella Facoltà di Giurisprudenza quale docente di Storia del Diritto Italiano e alla vita dell’Ateneo grazie a opere che ne hanno segnato la storiografia: suo il “Chartularium: per una storia dell’Università di Urbino, 1563 -1799“ (Argalia, 1975) con la presentazione di Carlo Bo e la cura con Livio Sichirollo dei volumi dedicati alle relazioni dei rettori e ai discorsi inaugurali dei docenti dell’Ateneo nella Libera Università di Urbino.

Per il rettore Giorgio Calcagnini "con Filippo Marra se ne va un pezzo importante di storia dell’Università di Urbino. Il pensiero va agli anni di Carlo Bo e al fermento culturale che legava docenti di ogni disciplina, pronti a contribuire con passione alla vita dell’Ateneo in tutti i suoi aspetti, producendo incontri e opere fondamentali". Filippo Marra fu raffinato storiografo anche per il foro urbinate di cui scrisse nel 2008 “L’Ordine degli Avvocati di Urbino fra passato, presente e futuro“ assieme ad Anna Maria Giomaro.

Membro dell’Accademia Raffaello fu candidato nel 2016 alla successione di Giorgio Cerboni Baiardi di cui era vicepresidente. Ora ha raggiunto la sua amata Stefania, anch’essa stimata docente della Carlo Bo scomparsa pochi anni fa e lascia i figli Gabriele e Giovanna con i nipoti Filippo Guglielmo, Giuditta, Diletta e Carlotta che lo accompagneranno per l’ultimo saluto in occasione del funerale che si terrà oggi alle 16 nella chiesa di San Bernardino, dopo di che secondo le sue volontà si procederà alla cremazione.

Tiziano Mancini