Vaccino Covid, "Il dottore me lo sconsiglia". Medico di base nei guai

Pesaro, Ordine dei Medici in campo: paziente segnala le strane raccomandazioni ricevute. "Mi ha detto che quello che inoculano adesso non è valido"

Vaccinazioni contro il Covid-19

Vaccinazioni contro il Covid-19

Pesaro, 10 gennaio 2021 - Un caso c’è già stato. Riguarda un medico di famiglia di Pesaro che, secondo quanto riferito dal suo paziente, pochi giorni fa avrebbe detto a quest’ultimo: "Aspetta a vaccinarti, il vaccino che c’è adesso non è valido, bisogna attendere".

Quel medico verrà chiamato, il prima possibile, dai vertici dell’Ordine dei medici, a dare spiegazioni e, a seconda di come il fatto verrà confermato, potrà incorrere in sanzioni disciplinari. Perchè l’Ordine, se al momento non può fare nulla verso i medici che per scelta decidono di non vaccinarsi, interviene invece, appunto con sanzioni, verso i professionisti che cercano di convincere i pazienti a non farlo.

Vaccinati in Italia, i dati ufficiali in tempo reale

"Noi spiega Dario Bartolucci, 67 anni, segretario provinciale Fimmg, la Federazioni dei medici di medicina generale, che esercita dal 1982 e attualmente ha un ambulatorio a Gallo di Petriano – abbiamo il 70 % dei colleghi di medicina generale che hanno detto ok al vaccino, circa 250, e un 20% che ha già avuto il virus, e che vogliono aspettare. Persone che in questo momento sono immuni, e che quindi anche se il vaccino potrebbero farlo, preferiscono posticipare. In realtà, loro è come se avessero già fatto il vaccino".

Vaccino Covid: a Pesaro dicono no 90 medici e infermieri - Burioni: "Giusto far lavorare i medici che lo rifiutano? Il Governo decida"

"Riguardo invece – prosegue Bartolucci – a chi è contrario per scelta, io no so quanti sono, in questo momento. Forse meno di venti. Secondo me questi colleghi sbagliano. Ma riconosco che è una libera scelta. Io sono un convinto vaccinista. Domani (oggi) lo farò a Muraglia assieme a tanti altri. Chi fa il medico, per dare il buon esempio ai pazienti, dovrebbe farlo, per coerenza. Un po’ come un medico che predica contro le sigarette e poi vieni a sapere che fuma.

Diverso discorso per chi convince, o tenta di farlo, i propri pazienti a non vaccinarsi. Allora in questo caso io lo radierei dall’Ordine. E in questo caso non sono d’accordo con Burioni, nel senso che secondo me non è il governo che deve risolvere la situazione, ma il nostro Ordine professionale, che regola la nostra deontologia. Cioé: a livello nazionale, Filippo Anelli, il presidente nazionale, dovrebbe dire: chi non ha dato l’adesione, sia sanzionato. Vedremmo poi quale sanzione applicare. Se sei iscritto all’Ordine, devi seguire il codice di quell’Ordine. Altrimenti ti cancelli e fai lo sciamano".