Carabinieri (Foto di repertorio)
Pesaro, 16 febbraio 2017 - Nessun allarme sicurezza e reati in calo nel Comune di Vallefoglia. E' ciò che emerso, questa mattina, dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza convocato dal prefetto Luigi Pizzi per esaminare la situazione in uno dei territori più vasti e abitati della provincia.
Dal summit, al quale hanno partecipato, oltre al sindaco Palmiro Ucchielli, anche i vertici provinciali delle forze dell'ordine e i rappresentanti delle associazioni di categoria dei commercianti Confcommercio, Confesercenti e l’azienda sanitaria Area Vasta, è saltato fuori come il numero dei reati nel 2016 sia notevolmente diminuito. Si è passati, infatti, dai 368 del 2015 ai 318 dell’intero 2016, con una riduzione percentuale del 14%.
Segno meno anche per il numero totale dei furti che hanno fatto registrare una lieve riduzione del 3%. Andando nel dettaglio i colpi in abitazione si sono ridotti del 22%, così come quelli negli esercizi commerciali che hanno evidenziato una riduzione del 21%. Le rapine poi sono risultate ancora più in decremento, essendo passate dalle 4 del 2015 ad una soltanto del 2016, con una riduzione percentuale del 75%.
Con una sola eccezione, per quanto concerne questo inizio anno (dal primo gennaio al 13 febbraio 2017) in cui i furti commessi ai danni degli esercizi commerciali sono stati 5 in confronto ai 2 dello stesso periodo del 2016. In sede di Comitato, dunque, sono stati tutti concordi nell'affermare che non sussiste una situazione di particolare allarme tra la popolazione tanto più che, in questo primo scorcio dell'anno, non si è registrato in quel Comune alcun furto in abitazione.
Il sindaco di Vallefoglia Ucchielli ha tuttavia evidenziato l’esigenza di un rafforzamento degli organici e dei presidi di polizia esistenti in quell’area, che conta alcune migliaia di imprese ed è posta a confine con l'Emilia Romagna. Al riguardo, è emerso che già da tempo è stata fatta la proposta di potenziamento della Stazione di Montecchio, per la quale si è impegnata anche la Prefettura pesarese nei confronti degli organi centrali. Inoltre, Pizzi ha disposto un ulteriore rafforzamento dei controlli da parte di carabinieri e polizia, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, in tutto il territorio.
Al termine della riunione, si è proceduto anche a un esame sommario dello stato di attuazione del protocollo d’intesa stipulato nel mese di gennaio del 2016 tra la Prefettura e le organizzazioni di categoria dei commercianti che prevedeva, tra l'altro, intese con gli istituti di credito e gli istituti di vigilanza privata. Lo scopo è quello di agevolare l’installazione nei negozi di misure di difesa passiva e in particolare di impianti di videosorveglianza collegati alle sale operative.