Virata la boa, si alza il livello. La Carpegna Prosciutto parte dall’11° posto sognando traguardi più importanti. Citando Sofia Goggia, si potrebbe utilizzare la battuta della grande campionessa di sci a proposito della sua ultima impresa "facciamo come al Palio di Siena, il cavallo di rincorsa". E bisognerà galoppare parecchio per recuperare le posizioni perdute nei primi due mesi, in cui la Vuelle aveva vinto appena 4 partite; le altre 5 sono arrivate tutte in fila nel mese di dicembre, riaprendo le speranze dei tifosi di non disputare una stagione mediocre. In trasferta finora la squadra ha portato a casa solo due scalpi, su campi non irresistibili come Nardò e Piacenza, per cui conviene puntare ancora sulle partite casalinghe per far legna. A gennaio ce ne sono tre, la prima domani contro la Valtur Brindisi che, di nuovo al completo, rilancia le sue ambizioni da playoff.
Luca Pentucci, assistatn coach di Leka, racconta come è andata la settimana: "Ci siamo allenati bene, con Imbrò e Lombardi che hanno recuperato dall’influenza con cui avevano dovuto fare i conti nei giorni scorsi. Ci siamo preparati al meglio per questa sfida contro Brindisi che apre il girone di ritorno: il bilancio alla fine del girone di andata è positivo dato che, anche grazie al lavoro di coach Spiro Leka, siamo riusciti a raddrizzare la barca. Ora ci attende una seconda parte di stagione altrettanto impegnativa e nella quale proseguire con il trend attuale". L’avversaria, nonostante sia dietro di due lunghezze in classifica, è da prendere con le molle perché il roster dei pugliesi, ora che è tornato a regime, è tutt’altro che malvagio: "Ci attende una sfida contro una formazione di alto livello e per la quale la classifica non dice il vero - riconosce Pentucci -: hanno dovuto fare i conti con diversi infortuni e questa sarà una delle prime partite che la Valtur giocherà al completo, ovvero con il rientro di De Vico e Ogden. Sarà un match sicuramente diverso da quello di andata anche, perché i pugliesi hanno cambiato due giocatori. Dovremo essere molto più aggressivi e solidi, sia in attacco che in difesa, dato che di fronte avremo giocatori del calibro di Vildera e Allen che ci fece male all’andata, oltre ai due play Calzavara e Laquintana che andranno limitati per impedire loro di entrare in ritmo. Nell’ultimo periodo siamo migliorati sia fisicamente che mentalmente e questo ci permette di coprire meglio sia offensivamente che difensivamente. Petrovic? Sta facendo passi avanti quotidianamente, speriamo di averlo presto al 100%".
I fischietti designati per questo match sono Duccio Maschio di Firenze, Calogero Cappello di Porto Empedocle e Daniele Gai di Roma. Curiosità, il secondo arbitro è dello stesso paese in provincia di Agrigento di cui è originario Matteo Imbrò, il capitano della Vuelle.
Elisabetta Ferri