
Vuelle Pino, firma al rallenty ma in arrivo
Ancora un giorno di pazienza per la fumata bianca alla voce allenatore. D’altronde, non è facile districarsi in un cambio epocale in società dopo undici anni in cui il duo Costa-Cioppi portava avanti le trattative. C’è un nuovo Cda al lavoro, un presidente che sta prendendo le misure e un paio di giovani dirigenti che potrebbero essere investiti di maggiori responsabilità rispetto al recente passato. Tutto è in divenire e la sensazione è che la Vuelle voglia annunciare tutto insieme, presentandosi alla città con l’organigramma al completo, con lo staff di Sacripanti i nuovi incarichi di cui ognuno sarà responsabile.
Nel frattempo Pino è stato segnalato nel week-end all’Eurocamp di Treviso parlare fitto con diversi procuratori e chissà se stava già "lavorando" per la Vuelle, visto che il suo ruolo dovrebbe consentirgli di aprire da solo le trattative per i giocatori che ritiene adatti.
Il mercato, però, intanto corre e non aspetta certo Pesaro, con tanti nomi (italiani) che si stanno piazzando: il primo dei quali è proprio un ex, Diego Monaldi, che alla fine ha rotto gli indugi e lascerà Udine per firmare a Rieti: si dice che il club laziale avrebbe fatto una ’follia’ per convincerlo. Alcuni giocatori interessanti per l’A2 potrebbero uscire da Trapani se salirà al piano di sopra, visto che il vulcanico presidente Antonini pare intenzionato a fare un mercato da big. L’altra finale invece non è ancora cominciata e comunque sia Cantù che Trieste hanno in organico qualche italiano che giocoforza rimarrà a piedi se la loro squadra sarà promossa, scalzato dagli stranieri che al piano di sopra sono cinque (o sei con l’altra formula) contro i due del piano di sotto.
Uno dei pezzi pregiati di questa stagione, il centro Federico Poser, ha salutato l’A2 ed è pronto a firmare per la Vanoli Cremona facendo il grande salto. Torino ha ingaggiato il centro senegalese di formazione italiana Fadilou Seck (classe ’97). Confermato il trasferimento della Blu Basket Treviglio a Orzinuovi, che così recupera la categoria persa con la retrocessione. Il coach sarà Franco Ciani, firmato con un biennale. A Cividale del Friuli, dove c’è Pillastrini in panchina, la squadra è quasi terminata: confermata la guardia tiratrice Martino Mastellari, è stato fatto l’accordo per l’ala under Francesco Ferrari, proveniente da Borgomanero e considerato fra i migliori prospetti del 2005. Udine, perso Monaldi, è riuscita almeno a trattenere l’ala forte Iris Ikangi mentre Gaspardo scalpita per tornare in serie A. Ribaltone in vista anche a Forlì che perde il play Federico Zampini, in procinto di firmare alla Nutribullet Treviso. Da Treviso potrebbe muoversi invece Gora Camara, che ha ricevuto una proposta interessante da Rimini, anche se sarà necessario l’ok della Virtus Bologna, ancora proprietaria del suo contratto fino al 2025. Infine, c’è una grossa novità a livello di regolamenti che non potrà che far piacere a tutti i club dopo le polemiche di quest’anno: ritorna il "jolly" di fine stagione, la cui assenza in quest’annata ha costretto diverse squadre a giocare i playoff con un solo straniero. Per stoppare però la caccia ai giocatori provenienti dalla serie A sarà possibile tesserare solo giocatori, formati o meno, che nel corso del 2024/25 non abbiano mai giocato in Italia.
Elisabetta Ferri