Maltempo a Pesaro: la capitaneria chiude l'accesso al molo di Levante

Il mare è salito di oltre un metro e si temeva una possibile esondazione. Danni lungo la pista ciclabile

Pesaro 22 novembre 2022 - Il mare non è esondato nella zona portuale ma per poco questa mattina: una ventina di centimetri. Le barche, con il mare che è salito di oltre un metro, “ormai erano all’altezza del piano strada“. Una situazione preoccupante tanto che nel corso della mattinata la Capitaneria di Porto ha piazzato di traverso una delle sue camionette per interdire il passaggio di macchine ed anche di pedoni sul molo di Levante quello che conduce al Moloco.

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Maltempo, mare grosso a Pesaro (foto Luca Toni)
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“Abbiamo chiuso il traffico – dice l’ufficiale della Guardia Costiera – perché le onde superano la massicciata del circolo Canottiere e l’acqua, con i detriti si riversava sul piano strada. Se una persona finiva sotto o veniva sbattuta nell’asfalto, oppure addirittura trascinata dentro il porto canale“. Tra le aree costiere, una di quelle sotto osservazione è stata quella che corre lungo strada tra i Due Porti, perché con il mare che saliva, faceva preoccupare una eventuale piena del Foglia legate alle forti piogge in corso nell’entroterra.

Questo perché nella prima mattinata di oggi il cosiddetto molo ‘Barbanti’ alla foce del fiume era finito sott’acqua. La cosa   che stava preoccupando  gli  osservatori  era quella  che si potesse creare  un  tappo   che potesse impedire  al  Foglia di  entrare in  mare  e quindi  con  possibili  esondazioni. Nulla di nuovo invece a sud della città e cioè all’inizio della pista ciclabile dove il mare ha raggiunto il piano in cemento a ridosso della ferrovia, per cui si sta attendendo che il mare torni alla normalità per capire l’entità dei danni: le onde hanno scavato piccole caverne sotto le cabine.

L’area compromessa è quella che scende dai bagni Bibi fino all’inizio della spiaggia libera “e siamo solo all’inizio dell’inverno perché il peggio deve ancora arrivare – dice Riccardo Pascucci dei bagni Margherita – per cui faremo i conti all’inizio della prossima estate e vedremo quanta spiaggia sarà rimasta“. Stessa situazione anche al porto di Fano, ma lì l’acqua non ha bussato alle porte delle case perché i moli del porto sono più alti rispetto a quello di Pesaro anche se ci sono state preoccupazioni invece nel porto turistico della Marina dei Cesari. In serata si è alzato il vento di Maestrale che ha contribuito a far scendere il livello del mare facendo calare il livello di allerta. m.g.