Teramo Vis 2-1, salvezza rimandata al derby con il Rimini

I biancorossi passano in vantaggio con Petrucci su rigore per poi essere rimontati dalle reti di Infantino e Ventola. Salvezza che si complica

Teramo-Vis

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Teramo, 20 aprile 2019 - Circa un centinaio i tifosi pesaresi arrivati a Teramo, da subito caldi con voce e mani. Prima del fischio d'inizio anche un coro dedicato a Cesco, accompagnato da uno striscione. Partita di studio nelle fasi iniziali, al '6 ci prova Ventola per il Teramo con uno slalom sulla destra e un tiro che Tomei blocca in due tempi.Tre minuti più tardi Gennari sbaglia in chiusura ma Paoli è bravissimo a sventare il contropiede teramano.  Sempre i padroni di casa si rendono pericolosi con una punizione dalla trequarti destra di De Grazia che attraversa tutta l'area piccola per poi terminare sul fondo. La Vis prova a rispondere al quarto d'ora del primo tempo con una punizione di Petrucci, ma il guardalinee alza la bandierina. Il primo tiro in porta la Vis lo fa al 23esimo, Olcese riceve al limite ma conclude debolmente tra le braccia del portiere di casa.

Altro squillo Vis dodici minuti più tardi, quando Olcese e Pastor combinano bene sulla destra, sugli sviluppi dell'azione sempre lo stesso Olcese guadagna una punizione invitante dai 25 metri. Petrucci ci prova ma il calcio piazzato termina alto sopra la traversa. Il Teramo reclama un rigore a 5 minuti dal termine della prima frazione, ma per il direttore di gara Moriconi non ci sono gli estremi per il penalty. Rizzato viene ammonito per un fallo a metà campo su Proietti, decisivo per fermare un possibile contropiede. Un minuto più tardi anche Ventola ferma Petrucci lanciato in ripartenza, giallo anche per lui. Senza altre emozioni degne di nota termina la prima metà di gara. Il secondo tempo inizia con nessun cambio da tutte e due le parti, il Teramo ci prova subito con una bordata di Celli che non sorprende un attento Tomei. Il numero uno biancorosso è bravissimo in uscita ad anticipare tutti e sventare un potenziale pericolo, due minuti più tardi.

Al 7 del secondo tempo Guidone viene steso in area, per il direttore di gara è calcio di rigore. Petrucci si presenta sul dischetto, il portiere locale intuisce ma la palla oltrepassa la linea e sancisce il vantaggio della Vis Pesaro. Soltanto due minuti più tardi il Teramo trova subito il pareggio di testa con Infantino sfruttando la prima lacuna della difesa biancorossa. Lo stesso Infantino si divora al quarto d'ora della ripresa il possibile goal del vantaggio, un autentico calcio di rigore in movimento che il centravanti teramano calcia a lato. Il primo cambio della Vis Pesaro è Testoni che prende il posto di Simone Rizzato. Ma al minuto 27 della ripresa il Teramo trova un eurogoal di Ventola, che dai 20 metri spara un missile sotto l'incrocio imparabile per Tomei. Colucci decide di mettere in campo l'artiglieria pesante, Lazzari e Voltan sostituiscono Tessiore e Buonocunto. E' un forcing Vis nel finale, ma la squadra di Colucci non riesce mai realmente a sfondare dopo essere passata in svantaggio. Esce così sconfitta la Vis Pesaro dalla sfida salvezza di Teramo.