Non la sfanga la Pesaro Rugby che torna da Noceto con un’altra scoppola (34-12). Finora il team del tecnico Allori ha vinto solo la prima prima partita, poi il buio. A volte anche complice la sfortuna. Ma non ci si può aggrappare agli alibi. E così anche dalla seconda trasferta consecutiva, i kiwi pesaresi tornano a casa a mani vuote. Anche se la gara di Noceto non era iniziata male per i marchigiani. Come anche in altre occasioni i giocatori del presidente Simone Mattioli pur distinguendosi, quando conta, non concretizzano. Tante occasioni, lasciate a marcire. I limiti subito evidenti: poca aggressività e precisione contro un Noceto quadrato ed esperto. I padroni di casa mettono in campo tutta la loro superiorità fisica. Un buon secondo tempo non basta ai pesaresi per portare a casa punti. La classifica vede ora la Fiorini Rugby Pesaro al 7° posto con 8 punti, a pari merito con Perugia. Pesaro scende in campo con grinta, tiene bene il pallone e gioca a viso aperto, ma non basta, al 6° Noceto si porta sul 3-0 grazie ad un calcio piazzato. I locali mettono in moto la mischia e al 12° arriva la prima meta (10-0), il distacco si allunga al 24° con un’altra meta (17-0). La Fiorini prova a cambiare le carte in tavola inserendo Villarosa e Dal Pozzo ma Noceto chiude il primo tempo con una meta al 41° (24-0). Nel secondo tempo gli emiliani continuano ad attaccare e segnano la quarta meta al 68° (29-0). Pesaro reagisce e al 73° arriva la prima meta dei giallorossi ad opera di Natalia (29-5), gli avversari però si rifanno subito portandosi nuovamente in meta (34-5). I ragazzi di Allori non mollano e all’80° arriva la meta di Nardini, trasformata da Joubert (34-12), che chiude l’incontro. Ma anche questa volta a sorridere non è la Fiorini, ma gli altri.
b.t.