Sacco approda a Udine come senior assistant

Sacco approda a Udine  come senior assistant

Sacco approda a Udine come senior assistant

E’ stato fra gli allenatori più giovane a debuttare in serie A ad appena 27 anni, nel 1985. Adesso Giancarlo Sacco (foto) rientra in pista come senior assistant coach, ingaggiato da Udine che ha bisogno di un ’tutor’ con esperienza per Carlo Finetti, alle prese con una realtà partita per vincere la serie A2 e che invece si ritrova un po’ incartata. Fra l’altro reduce da una sconfitta inattesa a Chieti, finita in rissa, con 3 giornate di squalifica rimediate da Alessandro Gentile. Una situazione per niente facile, ma Sacco che ne ha viste di cotte e di crude in quasi quarant’anni di carriera, non è certo uno che si spaventa e di sicuro porterà personalità in panchina. Nelle file di Udine gioca fra l’altro quel Raphael Gaspardo che la Vuelle avrebbe voluto fra le sue fila per sostituire Mazzola. Ieri l’A2 ha registrato anche l’amaro fallimento del Kleb Ferrara, che non era mai incappato nella sua storia in una disavventura tale: peccato per il ’pesarese’ acquisito Spiro Leka, che in questi anni aveva fatto bene nella città estense. Come conseguenza dell’esclusione dal campionato, tutti i suoi giocatori sono automaticamente liberi di cercarsi un’altra sistemazione. Uno dei giocatori italiani che avrà mercato è Luca Campani, classe ’90, un po’ in calo nelle ultime stagioni si dice anche per una problematica fisica da gestire. In A2 viaggiava comunque alla media di 14,4 punti e 5,5 rimbalzi. Da Ferrara si libera anche l’ala pivot americana Andrew Smith, 30 anni, 11,5 punti e 8 rimbalzi di media.