Sassarini, invito alla Vis: "Non è il caso di esaltarsi"

L’allenatore: "Vogliamo stare lassù ma il campionato è lungo, serve equilibrio. Il Pontedera è organizzato, porta i giocatori tra le linee, dovremo soffrire"

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Giant steps. Passi importanti. E consapevoli. Sotto il segno della lucidità. Perché questa Vis incassa ma non cade al tappeto, contrattacca e poi fa risultato. Lo sa bene l’Olbia, punito al 90’ da una triangolazione sull’asse Aucelli-Egharevba-Aucelli. Che non è nata per caso. Sassarini lo sa, ma guai a parlare (ancora) di cinismo: "No, non siamo per nulla cinici – ha sentenziato il tecnico spezzino durante la conferenza stampa pre Pontedera –. Però siamo compatti e abbiamo idee chiare che dobbiamo portare avanti". Del resto se la squadra è l’unica in C (insieme al Catanzaro) a non aver subito gol, il reparto offensivo ancora non punisce come dovrebbe. O se lo fa, manca l’appuntamento con la rete per un soffio. Intanto la classifica racconta di 7 punti conquistati. Frutto della vittoria in terra sarda, che Sassarini commenta così: "Se analizzo la gara, siamo noi ad aver giocato. Nel primo tempo abbiamo sbagliato qualche direzione di gioco, ma in generale abbiamo fatto molto bene: abbiamo colpito un palo e siamo stati pericolosi con Cannavò. Poi nel secondo tempo siamo stati più snelli e meno manovrieri. Abbiamo creato ma abbiamo anche concesso una soluzione agli avversari, arginata da Aucelli. Ma alla fine se si valutano soltanto le occasioni si può cadere in errore". Il focus però si sposta subito alla trasferta di Pontedera (domenica, 14:30): "Ho visto le loro partite – racconta –. Il loro allenatore (Catalano, ndr) è molto bravo, si porta dietro principi di gioco innovati che qualche squadra fa già in Italia. Sarà una partita non facile da decifrare: il Pontedera è squadra organizzata, porta tanti giocatori tra le linee, costruisce dal basso e ha personalità. Per questo servirà una Vis attenta e rispettosa, disposta a fare sacrifici". Già, i sacrifici. Quelli che Gavazzi e compagni fanno dal 18 luglio scorso. Perché Roma non è stata costruita in una notte. E il timoniere della Vis lo sa: "Abbiamo lavorato sul non perdere i duelli, sul non andare in inferiorità numerica. Dobbiamo rimanere coi piedi per terra ed essere equilibrati: sarà un campionato lunghissimo". E su quella che sarà la prossima al "Benelli", un derby con l’Ancona che sfugge a ogni logica: "Dobbiamo pensare al Pontedera. Siamo lassù. E’ vero, abbiamo pregi come anche difetti, ma vogliamo stare lassù".

Capitolo arbitro. Al "Mannucci" arbitrerà Luca De Angeli di Milano. Fischietto al secondo anno di Can C, non ha alcun precedente in carriera né coi biancorossi né coi pisani. Il suo campionato si è aperto con Foggia-Latina 1-3 del 4 settembre scorso. Gli assistenti designati per il match sono De Vito di Napoli e Hader di Ravenna. Quarto ufficiale: Lotito di Cremona. Intanto prosegue la prevendita dei biglietti del settore ospiti dell’impianto pisano. A Pontedera i biancorossi hanno a disposizione 248 posti nelle tribunette B e C. Attenzione però: i tagliandi (12 euro + diritti di prevendita) si potranno acquistare fino alle 19 di oggi sul sito www.etes.it e in tutti i punti vendita autorizzati (a Pesaro: Non Solo Tabaccheria).

Riccardo Spendolini