Pesaro, svelata la nuova stagione di prosa

Da De Filippo all’epica indiana, ecco tutti gli appuntamenti

Massimo Ghini ne ‘Un’ora di tranquillità’

Massimo Ghini ne ‘Un’ora di tranquillità’

Pesaro, 23 marzo 2017 – Cartellone ‘gold’ per la stagione di prosa promossa per il 2017 - 18 da Comune di Pesaro e AMAT con il contributo di Regione Marche e ministero dei Beni e delle attività culturali.

In occasione del 200° anniversario dell’inaugurazione del Teatro Rossini, avvenuta il 10 giugno 1818, sono stati messi in campo nomi eccellenti del teatro sia a livello di autori – Euripide, Shakespeare, De Filippo – che di registi, come Martone e Peter Brook, e interpreti, da Franco Branciaroli a Maddalena Crippa, da Massimo Ghini a Umberto Orsini, a Giuliana Lojodice. «Festeggiamo – ha detto Giorgio Castellani, responsabile dei teatri cittadini - 175 anni di attività teatrale effettiva, da quando fu inaugurato l’allora Teatro Nuovo con la «Gazza Ladra», una serata memorabile seguita da oltre 20 repliche.

Non vogliamo essere da meno offrendo una stagione importante e con grandi protagonisti». «Una stagione da brivido – commenta soddisfatto Gilberto Santini, direttore di AMAT – che contribuisce sempre più a fare di Pesaro una città a dimensione fortemente teatrale».

Si inizia infatti, dal 5 all’8 ottobre 2017, proprio con una residenza di riallestimento. Franco Branciaroli interpreta «Medea» di Euripide riproponendo lo spettacolo evento del 1996 per la regia di Luca Ronconi, al quale viene reso un doveroso omaggio. La stagione, che si articola in sette appuntamenti per 28 serate, prosegue con «Richard II» diretto da Peter Stein e Maddalena Crippa nel ruolo del re d’Inghilterra (2 – 5 novembre). Un tuffo nella comicità contemporanea con «Un’ora di tranquillità» (23 - 26 novembre) del drammaturgo francese Florian Zeller con Massimo Ghini nel duplice ruolo di protagonista e regista. A un trio d’eccezione, formato da Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice, è affidato «Copenaghen» (14 – 17 dicembre), spettacolo che debuttò con grande successo nel 1999. Il regista Michael Frayn costruisce la sua piéce intorno alle figure di Niels Bohr, celebre fisico danese di origine ebrea, di sua moglie e del suo allievo prediletto Werner Heisenberg.

La seconda residenza di allestimento sarà quella del duo comico Ale & Franz (25 -28 gennaio 2018) che porterà in scena «Nel nostro piccolo. Gaber, Jannacci, Milano», il racconto di una città e di un mondo visti attraverso due artisti coraggiosi e visionari. Il regista Mario Martone, frequentatore assiduo del Rossini Opera Festival, porterà in scena la commedia di Eduardo De Filippo «Il sindaco del rione Sanità» in un corpo a corpo con la Napoli attuale nell’ambito di un progetto culturale di forte valenza politica e civile. Sul palco Francesco Di Leva e Giovanni Ludeno (22-25 febbraio).

Ultimo spettacolo in cartellone, «Battlefield», (8 - 11 marzo) ispirato al monumentale poema epico indiano, «Mahabharata», del regista britannico Peter Brook.

«Presentiamo la nuova stagione mentre si chiude quella di quest’anno – sottolinea il vicesindaco e assessore alla bellezza Daniele Vimini - che ha fatto registrare ottimi risultati a livello di pubblico. Una stagione, quella del prossimo anno, che viene ad intersecarsi con i centenari rossiniani ed in particolare con i 150 anni dalla morte del Cigno e che abbraccia i 200 anni del Teatro Rossini: occasione privilegiata per organizzare una rassegna con punte di rara eccellenza per la storia del teatro».

«Stiamo pensando ad un altro obiettivo – annuncia Santini – quello della quinta recita, che in questa stagione ha avuto una fortunata esperienza con «Edipo Re» di Mauri per le scuole. E’ un obiettivo da ‘grande citta’ ma Pesaro sta dimostrando di essere matura per una scelta del genere».

Info: Abbonamenti da 63 a 175 €, in vendita dal 2 settembre, con posti ancora disponibili; biglietti da 7.50 a 27 € alla biglietteria del Teatro Rossini e su www.amatmarche.net