Urbania, partorisce in ambulanza

Il primo vagito della piccola è davanti alla tenda dell’ingresso del pronto soccorso

Ambulanza (Foto di repertorio Cusa)

Ambulanza (Foto di repertorio Cusa)

Urbino, 13 marzo 2015 - E' nata alle 3,40 circa dell'altra notte, sull’ambulanza del 118 che da Urbania la portava, nell’ultimo tratto molto velocemente, all’ospedale di Urbino.

Sta bene lei e sta bene anche la mamma. E’ la figlia di una donna di 26 anni, di origine marocchina, ma residente con la famiglia da anni a Urbania. La donna si sente male a casa sua intorno alle 3 di l’altra notte. Qualcuno dei familiari chiama il 118, perchè è alla quarantesima settimana, praticamente alla fine del tempo. L’ambulanza arriva, la carica e il medico decide subito di portarla all’ospedale di Urbino. L’ambulanza procede all’inizio piano, per evitare le scosse che inevitabilmente vista la presenza eccessiva di buche sulla strada, avrebbero provocato alla madre.

MA A UN certo punto la dottoressa si rende conto che il tempo è sempre più ristretto, tanto che dice all’autista: «Fai veloce, fai veloce». La donna infatti ha le doglie, quando l’ambulanza è ancora all’altezza di Fermignano.

L’AUTISTA a quel punto preme sull’acceleratore, e nonostante un camion che gli si sbarra davanti a quell’ora, sa che all’ospedale sono già tutti pronti. Trovano infatti una ostetrica, un pediatra ed un anestesista rianimatore pronti ad assistere mamma e figlia. Perfetto anche l’equipaggio dell’ambulanza, che fa tutto quanto necessario per il bene della neonata e della madre. Il primo vagito della piccola è proprio davanti alla tenda dell’ingresso del pronto soccorso. Tutte e due stanno bene.