Risultati elezioni comunali 2020. Emilia Romagna, Imola e Faenza al centrosinistra

Bonaccini: "Quando si sta uniti, si vince". Ribaltone a Vignola. Bondeno e Comacchio al centrodestra

Elezioni comunali 2020, Marco Panieri nuovo sindaco di Imola (Isolapress)

Elezioni comunali 2020, Marco Panieri nuovo sindaco di Imola (Isolapress)

Bologna, 22 settembre 2020 - Tutto come previsto, anche più veloce del previsto. Dalle urne delle elezioni comunali esce la vittoria del centrosinistra a Imola e Faenza, senza ballottaggio. A Imola il candidato Marco Panieri (57,42%) festeggia con largo anticipo la vittoria al primo turno sul candidato del centrodestra, Daniele Marchetti (26,73%)

Non va in porto il tentativo dei Cinque Stelle di smarcarsi dalla precedente esperienza di giunta, finita in modo fallimentare con le dimissioni della sindaca Manuela Sangiorgi, e anche il centrodestra non centra l’obiettivo minimo del ballottaggio. Il centrosinistra, ricomposto non senza qualche difficoltà da Panieri, doppia la coalizione di Marchetti con una Lega che, almeno per ora, pare aver esaurito la sua forza propulsiva in città.

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Faenza  ancora una volta non c'è stata partita: il centrosinistra in trionfo in quello che si conferma uno dei suoi feudi. vince Massimo Isola (59,53%). La sua scommessa - l'alleanza inedita a livello nazionale fra PD, 5 Stelle e Italia Viva, uniti alla sinistra di Coraggiosa, ai Verdi e ai cattolici di Faenza Cresce - è vinta. Annichilito il rivale di centrodestra Paolo Cavina (38,24%), alleatosi con Lega, Fratelli d'Italia e civici dopo cinque anni passati nella coalizione di centrosinistra. 

Il PD si conferma stabilmente il primo partito e ha subito annunciato la vittoria sulla sua pagina Facebook: il sorpasso tentato dalla Lega è apparso sfumare fin dalle prime ore della mattinata. Qui l'analisi del voto.

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"Quando si sta uniti si vince". Per questo la vittoria del centrosinistra a Imola e a Faenza è "una grandissima soddisfazione" per il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che ha elogiato "l'esperimento" di alleanza tra Pd e Movimento 5 stelle a Faenza, determinante per l'elezione di Massimo Isola. "Quella di Faenza è una vittoria straordinaria - ha detto Bonaccini, a margine dell'inaugurazione della Casa della salute G.P. Vecchi a Modena -. Imola è una grandissima soddisfazione perché riconquistata già dopo due anni". E per il fatto che quel Comune è stato "riconquistato al primo turno merita davvero un grande abbraccio al giovane sindaco e a tutti coloro che hanno lavorato nella coalizione di centrosinistra per dare una mano. A dimostrazione che quando si sta uniti e insieme si vince. A Faenza, dove c'è stato questo esperimento con i Cinquestelle, è una bellissima soddisfazione".

E a fine giornata in una nota aggiunge: "Mi voglio congratulare con tutti i nuovi sindaci eletti in questa tornata elettorale amministrativa, con la certezza che sapranno guidare le rispettive comunità con passione, onestà e competenza. Invio a loro e ai consiglieri comunali neoeletti un sincero augurio di buon lavoro".

"Due gran belle vittorie", così il segretario regionale del Partito Democratico in Emilia-Romagna Paolo Calvano commenta il risultato delle elezioni amministrative, a spoglio ancora in corso, di Imola e Faenza. 

"Non era facile vincere al primo turno - afferma Calvano - e per questo è ancora più grande la soddisfazione. A Imola ci siamo rialzati e a distanza di due anni siamo tornati a vincere. A Faenza continuiamo a vincere allargando addirittura i confini della coalizione al M5S".

"Dopo l'affermazione di Stefano Bonaccini nel gennaio scorso - aggiunge - queste due vittorie costituiscono un'ulteriore spinta alla nostra azione politica e di governo e da qui ripartiremo per affrontare le sfide che ci attendono l'anno prossimo con il voto a Bologna, Ravenna e Rimini". 

Si vota anche in altri Comuni strategici, sopra ai 15mila abitanti: BondenoComacchio e Vignola e anche qui il sindaco arriva al primo turno. 

Sfida al cardiopalma a Vignola dove Emilia Muratori (Pd) riesce nell'impresa per 17 voti. Finisce 6122 contro 6105 dello sfidante Angelo Pasini (centrodestra) che, sindaco vicario da alcuni mesi, puntava a riconfermarsi. Il centrodestra, dunque, perde il Comune che torna alla sinistra.

Nel Ferrarese, il centrodestra si conferma a Bondeno, dove governa ininterrottamente da quasi 20 anni. Il candidato Simone Saletti è il nuovo sindaco col 59,1% dei voti. Stessa coalizione vittoriosa anche a Comacchio, con Pierluigi Negri (52,9%).

A Ferriere (Pc) nuova prima cittadina è Carlotta Oppizzi che ha raccolto il 56,69% dei consensi (466 voti) con la lista “Ferriere radici e futuro”.

In provincia di Parma eletto sindaco di Palanzano Ermes Boraschi con il 53,02% dei consensi (378 voti) per la lista “Palanzano e le sue Valli”; a Pellegrino Parmense è sindaco Alberto Canepari (49,07%, 265 voti) con la lista “Impegno comune per Pellegrino”; a Varano de’ Melegari confermato sindaco Giuseppe Restiani (52,57%, 839 voti) con la lista “Guardando al futuro”; a Soragna eletto Matteo Concari con 40,27%, 1.103 voti; a Fontevivo confermato primo cittadino Tommaso Fiazza (77,66%, 2.201 voti) con la lista “Fratelli d'Italia-Forza Italia-Lega Salvini Premier-Civica”.

In provincia di Reggio Emilia eletta sindaco del Comune di Luzzara Elisabetta Sottili (68,6%, 2.690 voti) per la lista “Centro sinistra per Luzzara”, mentre a Canossa eletto sindaco Luca Bolondi (52,80, 1.140 voti) con la lista “Uniti per Canossa”.

Nel Comune di Verghereto (Fc) eletto sindaco Enrico Salvi (55,84%, 607 voti) per la lista “Protagonisti del territorio”

Elezioni comunali 2020, i risultati dell'Emilia Romagna

 

 

 

 

L'esito del voto

Bondeno

Canossa

Comacchio

Faenza

Imola

Luzzara

Montese

Verghereto

Vignola