Beaches Brew Festival 2024, artisti da tutto il mondo: ecco la line up

Dal 4 al 6 giugno appuntamento al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna con la musica sperimentale. A breve si aggiungeranno anche i nomi degli italiani che si esibiranno

Il Beaches Brew Festival va in scena al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna (RA), dal 4 al 6 giugno 2024

Il Beaches Brew Festival va in scena al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna (RA), dal 4 al 6 giugno 2024

Ravenna, 6 marzo 2024 - Torna a Marina di Ravenna l'appuntamento con la musica italiana e da tutto il mondo. Beaches Brew è arrivato all'edizione numero 11 e si presta nuovamente a fare ballare tutti nella spiaggia di Hana-Bi, luogo nel quale è nato nel lontano 2012. Gli artisti sono al momento 12, provenienti da 11 paesi differenti, e sono pronti ad esibirsi in uno dei più celebri bagni della riviera dal 4 al 6 giugno 2024. La lista dei partecipanti, al quale mancano ancora i cantati e musicisti italiani, è ancora in aggiornamento.

Il Festival

Beaches Brew nasce, come detto, nel 2012 proprio all'Hana-Bi di Marina di Ravenna (RA), grazie a una compartecipazione tra l'associazione organizzatrice di eventi Bronson Produzioni e un gruppo di curatori, provenienti da Olanda e Stati Uniti.

Divenuto ormai punto di riferimento a livello nazionale per quanto concerne musica sperimentale e nuovi suoni, Beaches Brew presenta nell'edizione 2024, l'undicesima dalla fondazione, una ricca offerta di artisti per regalare al pubblico presente un'atmosfera da giro del mondo. I paesi di provenienza dei 12 artisti per ora in programma sono, nello specifico, Nigeria, Pakistan, Cuba, Kenya, Stati Uniti, Canada, Svizzera, Ghana, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. La line-up verrà aggiornata nelle prossime settimane tramite un annuncio che comprenderà l'elenco degli artisti italiani presenti sul palco.

L'evento prevede ingresso libero e gratuito ed è a cura di Associazione Culturale Bronson con il supporto del Comune di Ravenna.

Gli artisti

Si tratta di un festival musicalmente inclusivo, con tanti generi coinvolti per accontentare tutti gli appassionati: si passa subito dal glam rock americano degli Special Interest, band originaria di New Orleans, al rock blues con influenze africane degli Etran de L'Air, dalla Nigeria, oppure dal punk delle britanniche Lambrini Girls ai suoni coinvolgenti del maestro pakistano Ustad Noor Bakhsh, specializzato nel benju (cetra tipica delle zone).

E' diviso tra musicisti canadesi e olandesi, invece, il collettivo New Wave Baby's Berserk, seguito dal pop del kenyano Kabaushè, che mischia influenze da vari genere quali gospel, trap, freak funk e psych-soul. Chiudono la lista, infine, il funk afro-caraibico della cubana Cami Layé Okun e il groove del britannico Dj Fitz.

Saranno presenti nel corso delle serate anche artisti portati da due etichette discografiche. Una di queste è Nyege Nyege, collettivo fondato in Uganda con lo scopo di di sostenere artisti africani emergenti, che presenta due artisti: Aunty Rayzor, producer nigeriana che mischia l'hip hop con l'afrohouse, e , artista franco-ghanese che fonde pop punk con le polifonie a cappella.

L'altra etichetta presente è Bongo Joe, nata da un omonimo negozio di dischi di Ginevra. Gli artisti presentati dalla casa di produzione svizzera sono Yalla Miku, complesso che mischia musicisti provenienti dall'Africa e dalla Svizzera stessa per un mix di strumenti tradizionali, e Cyril Cyril, duo formato da due fratelli che ripercorre le tradizioni musicali orientali, africane e occidentali dando vita a un'atmosfera psichedelica con al suo interno generi diversi.