Ravenna, 7 aprile 2023 – Mirabilandia ha aperto ieri la stagione 2023. Intanto si annuncia una profonda innovazione datata 2025 e il rilancio del progetto legato a una struttura ricettiva accanto al parco divertimenti. Ne abbiamo parlato con il direttore generale della struttura, Riccardo Capo.
Capo, come si presenta la stagione 2023? Quale afflusso al parco si prevede per il ‘ponte’ di Pasqua e per quello del 1° Maggio?
"Si annuncia una stagione positiva. Già per la primavera registriamo il 30% in più di prenotazioni rispetto al 2022. Pasqua avrà un trend nella norma, mentre i ‘ponti’ del 25 aprile e del 1° Maggio dovrebbero segnare un andamento superiore al passato. La vera crescita l’avremo a fine aprile".
Quali le principali novità?
"Ne abbiamo sia per quanto riguarda l’afflusso che per gli eventi veri e propri. Ad esempio, il grande ritorno delle gite scolastiche, perse con il Covid. Registriamo migliaia di classi prenotate proprio in aprile. Per gli eventi primaverili (fino al 4 giugno, quindi), proponiamo quattro nuovi spettacoli e le performance di Antonio Casanova. Nel periodo estivo aumenteranno ulteriormente gli spettacoli e gli eventi".
Parliamo di occupazione: il parco è sui livelli del passato? Ci sono difficoltà nel reperire il personale, come accade un po’ in tutti i settori?
"In questo periodo abbiamo 450/500 persone al lavoro che saliranno attorno al migliaio in estate. Per il 90% di loro parliamo soprattutto di persone che hanno già lavorato qui. Quindi, c’è una forte fidelizzazione. Per alcune figure più specializzate, come elettricisti o impiantisti, è più difficile. Abbiamo riattivato i contatti con gli istituti tecnici per presentare la nostra offerta professionale: posso assicurare che Mirabilandia è un’ottima palestra per entrare nel mondo del lavoro".
Parliamo delle attrazioni Ci sono in programma nuovi investimenti in questo ambito?
"Spero di annunciare le novità entro fine anno. Abbiamo in programma investimenti per un grande rinnovamento a partire dalla stagione 2025. Purtroppo è difficile sbilanciarsi sulle date con precisione. L’andamento del mercato dei prezzi delle materie prime e della loro reperibilità sta creando difficoltà a tanti investimenti in tutti i settori".
Anni fa si parlò della realizzazione di un hotel annesso a Mirabilandia. È un’opzione saltata?
"No, il dossier è sulla mia scrivania. È chiaro che il progetto va aggiornato ai nuovi stili di vita maturati dopo il Covid e alle mutate tendenze del divertimento. Però, ci stiamo lavorando".