A Faenza oltre 25mila turisti in primavera ed estate, di cui il 30% stranieri Argillà, Mei ed eventi minori, ma la città è anche in una buona posizione

Sono stati registrati 25.678 gli arrivi turistici totali a Faenza nei mesi del periodo primaverile ed estivo: 18mila sono riferiti ad italiani e 7.600 a stranieri. La percentuale di arrivi esteri per il 2022 tocca quasi il 30%, numero che allinea Faenza alle altre città d’arte della Regione, come evidenzia il Comune. Indicativa la crescita degli arrivi di turisti europei, che rileva un incremento del 26,5% rispetto all’anno di maggior riferimento, il 2019. Sulle ‘presenze’ si registrano 58.012 pernottamenti (37.146 di italiani e 20.866 di esteri). Più di un pernottamento su tre riguarda dunque turisti esteri. Il centro di informazioni turistiche, nel Voltone della Molinella, da giugno a settembre è stato visitato da 3.428 utenti: il 24,5% provenivano da paesi esteri. Vanno poi annoverate 1.290 richieste di informazioni telefoniche.

Il 2022 è stato in particolare l’anno del ritorno di Argillà, che in tre giorni ha portato in città migliaia di visitatori. C’è poi stato il Mei. Le strutture ricettive però hanno conosciuto anche altri periodi di boom, legati però spesso a eventi tenutisi fuori dalla città, come il Cersaie, o a specifici concerti svoltisi in riviera: numeri dunque che vanno a ‘gonfiare’ il totale complessivo. Di conseguenza non tutti i 26mila visitatori sono arrivati qui necessariamente per vedere Faenza: alcuni sono stati attratti da prezzi più concorrenziali rispetto a Bologna o alle città della costa, dove poi talvolta si è registrato il tutto esaurito.

Il 2022 è stato anche l’anno del debutto di Fa’ estate, calendario che fra giugno e settembre ha unificato circa 50 eventi proposti in città, per un totale di 140 appuntamenti fra musica, spettacoli e visite guidate: difficile però calcolare il loro impatto diretto sulle presenze turistiche. Oltre agli appuntamenti più istituzionalizzati, tra quelli che sono stati segnalati dal pubblico vanno però annoverati ‘Faenza in un bicchiere’, nella cornice dei loggiati di piazza del Popolo, e la rassegna ‘Balconi e Cortili’, progetto che ha portato la musica nei luoghi più nascosti della città.

f.d.